Eraldo Ciangherotti, Assessore a Servizi Sociali, Politiche Giovanili, Volontariato del Comune di Albenga, interviene in merito alla polemica sui buoni mensa di differente colore erogati dalla tesoreria del Comune di Albenga, spiegando che il sistema per l’accesso alla mensa scolastica verrà cambiato grazie all’installazione, a brevissimo, in tutte le scuole come già in Via degli Orti, dei totem per l’uso di una card magnetica ricaricabile in dotazione ad ogni alunno. Intanto, il Comune fornisce la documentazione fotografica dei differenti colori dei buoni pasto distribuiti dalla precedente Amministrazione Tabbò in base alle diverse fasce di reddito.
Dichiara Ciangherotti: “Avevamo già informato i genitori, arrivati la settimana scorsa in Comune, che è predisposta la gara di appalto per acquistare i totem da sistemare nelle scuole. È vergognoso però che il consigliere di minoranza Antonello Tabbò, insieme ai suoi ‘compagni di merende’, strumentalizzi in maniera così bieca i bambini, per colpire politicamente l’Amministrazione, quando l’anno scorso i bambini esenti per ragioni economiche venivano etichettati con buoni mensa compilati con nome e cognome dagli insegnanti, davanti a tutti i compagni di classe. Ecco i veri nazisti”.
Prosegue l’Assessore: “Nel disperato tentativo di recuperare un briciolo di credibilità, ogni giorno progressivamente demolita dal buon governo del Sindaco Guarnieri, il Partito Democratico ingauno ha voluto screditare il lavoro sinergico del personale dipendente comunale con i responsabili della tesoreria della Banca erogatrice dei buoni”.
“Ci auguriamo che, nell’attesa della sistemazione dei totem nei vari plessi scolastici per consentire l’uso della card magnetica, la Banca non receda dall’accordo a titolo gratuito per la distribuzione dei buoni mensa. Diversamente, un dipendente comunale sarà costretto a dedicarsi espressamente a questa funzione, rallentando altri servizi pubblici di ordinaria gestione e rischiando di creare disservizi per la cittadinanza”, conclude l’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Albenga.
..a me sembra un bambino capriccioso !!!
….che persona!!!! ricordiamoci tutti quando creò la “posta Salata” x discreditare il lavoro dell’allora Assessore Salata col suo C.A.V.I.!!! ricordiamocelo quanto fango gli gettava addosso!!! e poi ecco qua il colpo di scena…cambia il Sindaco e lui gli prende il Posto!!!niente da dire Dentista lei sa giocare…sulle spalle degl’altri xò!!
nelle amministrazioni nei “listini” Già. Tanto non deve rispondere all’elettorato… lui ..entra nei consigli con i “listini” segreti! quindi, nella sua testa, lui non ha elettorato a cui rendere conto e fa quello che i neuroni gli suggeriscono. Quantomeno, i dilettanti di tale risma, riescono sempre ad ottenere risultati modesti ma con ingenti distrazioni e sprechi di denaro pubblico: v. i totem. Cioè hanno sempre le soluzioni piu’ dispendiose per ottenere meno di quanto si aveva prima…!
Bravo dentista!
……be tanto per cominciare negli ultimi 6 mesi l’Assessore non votato ha aumentato tutti i costi del sociale……………
E poi l’amministrazione si lamenta sempre che è senza soldi (colpa di Tabbò) e allora dove li prendono quelli per totem? E a cosa servono? A si possiamo emettere delle card multicolore…
Quali sono i problemi della distribuzione dei buoni mensa con cui si va avanti da anni? La Carige vuole essere pagata? Penso che con tutte le banche che ci sono ad Albenga qualcuna sarà disposta a sobbarcarsi l’onere in modo gratuito.
Infine qualcuno mi ricorda cosa ha fatto in questi 6 mesi il nostro assessore NON votato?
Mi sembra che non ci sia nulla di nuovo in questo modo di fare politica: invece di fare qualcosa si continua ad attaccare l’avversario (ora con insulti: e questo è, parzialmente, nuovo) accusandolo anche del proprio operato (e questa è comica).
Quando la finiranno di accusare sempre e comunque la vecchia amministrazione e cominceranno a fare qualcosa di concreto visto che sono l’amministrazione “del fare”?
A settembre doveva cominciare l’asfaltatura di via Genova, rinviata poi ad ottobre aggiungendo quella di viale Pontelungo e via Dalmazia, ma siamo quasi a dicembre e ancora non si vede nulla. Ah no, si stà provvedendo a “rizollare” il “giardino” del centro storico.
@Antonio: sarà un modo nuovo, sarà sincero (ne dubito) ma paragonare una persona perbene, anche se non è stato un buon amministratore, a degli assassini, fa piuttosto schifo. vorrei vedere lei come reagirebbe a paragoni simili.
@redazione: me l’avete cassato…?
Resp.: solo un errore tecnico. Red. Corsara
…Siamo all’insulto! Ora l’opposizione viene audacemente definita dall’equivoco e torbido personaggio con una definizione che accompagnè la storia di cronaca nera di un altro personaggio noto per fatti di cronaca nera…. Anzitutto, evidentemente le stigmatizzazioni di Tabbò, hanno suscitato risentimento per ovvie e inconfutabili verità cir<ca il regime nazista e di emarginazione che il ridicolo provvedimento contiene..!!!!!
Inoltre non mi sembra che Antonello sia persona da cadere nelle basse e infamanti accuse del dentista : non pare nemmeno paragonabile il livello e la caratura degli interessati… AH AH AH AH !!!!!!!
Quando incontrerò il torbido araldo voglio proprio chiedergli se intende formalizzare anche di persona l'offesa rilasciata alla stampa… vediamo un po' .
@Antonio
Nuovo modo o vecchio modo, ma l’educazione innanzitutto, è pur sempre un pubblico rappresentante (non votato) e ricopre pur sempre una carica pubblica
Brutto modo di fare politica? A me sembra invece che sia un modo nuovo di fare la politica, di dire le cose senza se e senza ma, con estrema sincerità. Magari con irritazione e insofferenza per i “cmpagni di merende”…
….compagni di merende…….nazisti……..che brutte parole. Che brutto modo di fare politica.
Sto Ciangherotti è diabolico, fermatelo se nò Tabbò muore sotto i suoi colpi… Oggi sul Secolo 19° se l’è pure presa con Franco Vazio a cui, nelle vesti di exsidnaco della vcittà, ha rinfacciato più passione per l’urbanistica delle cooperative rosse… Fermatelo
.@vasco.ma cosa vuoi che si vergogni l’araldo leader maximo e’ solo male educato , presuntuoso perche buono a nulla e quindi ancora piu’ cattivo non ammette errori e cazzanate. Perche’ allora non dice niente sulla pensilina di viale pontelungo, perche’ visto le varie lettere dei genitori degli studenti non decide di lasciar fare la pensilina di adeguate dimensioni davanti al suo negozio, perche’ e’ un arrogante angheso (che vuuol dire buono a nulla) e’ come i bambini piccoli che piagnucolano che non vohgiolo questo e quell’altro e cosi e’ lui vizioso e bambino. Cesare brambilla
ricordo gentilmente al dott. Ciangherotti che “compagni di merende” è il nomignolo con cui si chiamavano pacciani e soci. io al posto di Tabbò mi offenderei molto.