“Siamo in attesa dell’approvazione a livello nazionale della Finanziaria e se tutto restasse così siamo di fronte ad una manovra insostenibile che colpisce i centri produttivi, l’assistenza e ogni altra voce di spesa. Al momento abbiamo cercato di ridurre i tagli al trasporto pubblico locale, ferrovia e gomma, e abbiamo salvato per le imprese 8 milioni per mantenere attivi i cofinanziamenti, ma è a rischio l’attività dell’agricoltura, l’ambiente, la protezione civile, la formazione”. L’assessore al Bilancio della Regione Liguria, Pippo Rossetti definisce “irricevibile la manovra Tremonti” che ha imposto alla Regione Liguria tagli per 154 milioni di euro che riducono a 42.664.455 i trasferimenti per il 2011 dallo Stato alla Regione Liguria, al posto dei 197.145.740 euro previsti.

Una scure che si è abbattuta su innumerevoli voci del bilancio regionale e che se non dovesse subire modifiche rischia di azzerare interi comparti come la difesa degli incendi, le borse di studio, le politiche sociali, il lavoro dei disabili, il risanamento atmosferico e acustico, la qualità dell’aria, il fondo degli affitti, il fondo per le politiche della famiglia, la viabilità. “Stando così le cose – ha detto Rossetti – la manovra è talmente pesante che non consente nemmeno di scegliere quali settori aiutare, in quanto il bilancio regionale non è in grado di sostituirsi ai tagli dello Stato”.

Oggi la Giunta regionale con l’approvazione del bilancio tecnico e della legge finanziaria regionale ha affrontato in particolare il nodo del trasporto pubblico locale sia su ferro sia su gomma e nelle prossima seduta verrà affrontato l’argomento sicurezza sociale e welfare e sarà approvata la delibera sui singoli capitoli di spesa. “In questo momento – ha spiegato Rossetti – di fronte alla pesante riduzione della spesa pubblica dal Governo abbiamo bloccato ogni tipo di assunzione in Regione e di tutte le società controllate, le sponsorizzazioni, le auto blu, le trasferte e le missioni. Inoltre stiamo lavorando alla valorizzazione degli immobili sia di proprietà della Regione che delle nostre controllate per consentire di liberare spesa corrente e sostenere l’edilizia pubblica”.

Nelle prossime settimane l’assessore Rossetti incontrerà i rappresentanti delle Province liguri e dei Comuni per sollecitare a fare presto a spendere i finanziamenti destinati alle opere pubbliche, in quanto tutte le risorse non utilizzate saranno disinvestite e recuperate dalla Regione.