Domenica 21 novembre ad Alassio, torna l’appuntamento con l’opera promossa dall’Assessorato al Turismo e alla Cultura del Comune di Alassio. “L’eccezionale risposta di pubblico riscontrata nelle scorse stagioni dagli allestimenti delle opere liriche “Tosca” e “Nabucco”, – dice l’Assessore Monica Zioni – ci ha spinto a rinnovare la collaborazione con l’Associazione “Ritorno all’Opera” e l’Associazione “E.W. Elgar” che hanno proposto un nuovo appuntamento operistico di prestigio. Domenica, nel Palalassio L. Ravizza andrà in scena la “Cavalleria Rusticana” di P. Mascagni insieme all’intermezzo in due atti de “La Serva Padrona” di G.B. Pergolesi. Un programma che sono certa sarà apprezzato dai tanti appassionati di opera”.

La “Cavalleria rusticana” fu la prima opera composta da Mascagni ed è certamente la più nota fra le sedici del compositore livornese. Il suo successo fu enorme già in occasione della sua prima rappresentazione che si svolse al Teatro Costanzi di Roma, il 17 maggio 1890, e tale è rimasto fino a oggi. Basti pensare che ai tempi della morte di Mascagni, avvenuta nel 1945, l’opera era già stata rappresentata più di quattordicimila volte solo in Italia. Tragedia tutta mediterranea, tratta dall’omonima novella di Giovanni Verga, l’opera ripropone una tranche de vie, basata su sentimenti, impulsi, conflitti sanguigni ed elementari, restituita come in presa diretta.

L’edizione della “Cavalleria Rusticana” presentata ad Alassio raccoglie un cast di livello internazionale e di collaudata esperienza vocale e scenica. Si tratta di un originale allestimento scenografico, con preziosi costumi realizzati da “Arte scenica” di Reggio Emilia. La regia è stata affidata a Artemio Cabassi e la direzione musicale al M° Stefano Giaroli alla testa dell’Orchestra Sinfonica dei “Cantieri d’Arte” di Reggio Emilia. Questi gli elementi essenziali che accompagneranno l’azione scenica dei cantanti protagonisti interpretati da Stefano La Colla (Turiddu), Olga Romanko (Santuzza), Fernando Ciuffo (Alfio), Kamelia Kader (Lola), Tania Pacilio (Mamma Lucia).

“La serva padrona” è un celebre intermezzo buffo di Giovanni Battista Pergolesi, composto su libretto di Gennaro Antonio Federico e rappresento la prima volta al Teatro San Bartolomeo di Napoli il 28 agosto 1733, nell’intervallo dell’opera seria “Il prigionier superbo” dello stesso Pergolesi. “La Serva Padrona” è la storia infinita del primato del cosiddetto sesso debole, della vittoria della femminilità sulla presunzione maschile, della malizia che travolge le convenzioni sociali. Ad interpretare questa chicca del panorama lirico settecentesco saranno Luca Gallo (Umberto), Silvia Felisetti (Serpina), Pierluigi Cassano (Vespone). Inizio spettacolo, ore 21.00.

PREZZI- Platea: € 28,00 – ridotto € 25,00 • Tribuna: € 24,00 – ridotto € 20,00. La riduzione si applica a residenti, abbonati teatro, over 60, under 18. PREVENDITE E INFORMAZIONI – ALASSIO: Casa del Disco – Via Vittorio Veneto, 70 – 17021 Alassio (SV) – Tel. 0182 640479