Sopralluogo a Cornigliano nei giorni scorsi per il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando, accompagnato dall’assessore all’ambiente Briano e dal direttore generale Minervini, che insieme con il direttore di Società per Cornigliano, Enrico Da Molo, e il responsabile della sicurezza e dell’ambiente di Sviluppo Genova, Franco Risso, hanno fatto il punto della situazione sulla bonifica delle aree, competenza specifica della Regione Liguria. In particolare, è stato verificato ciò che si deve ancora fare per dichiarare conclusi i lavori.

Al momento è in corso il delicato intervento sugli elettrofiltri, un componente dell’impianto ex-Ilva, lavoro che però si sta avviando a conclusione. Entro giugno dell’anno prossimo, inoltre, sarà portata a termine anche la bonifica in una area, molto limitata, di circa 2.700 mq.

Rimane infine l’importante intervento dell’area cosiddetta dei “sotto-prodotti”, per la quale la Regione Liguria, considerando che la zona è caratterizzata dal maggior grado di inquinamento, ha richiesto a Sviluppo Genova ulteriori indagini, che saranno consegnate entro questo mese. In base ai risultati ottenuti, che verranno analizzati entro gennaio 2011, sarà possibile per la Regione stabilire i tempi e i modi per procedere anche a questa bonifica finale.

In pratica, dopo l’intervento sugli elettrofiltri e quello che si concluderà a giugno, una volta risolto anche l’ultimo importante intervento che riguarda un’area complessiva, quella dei “sotto-prodotti”, di 18mila mq su un totale di quasi 130mila, la bonifica delle aree ex-Ilva si potrà considerare conclusa.