Altri cinque appuntamenti con l’Archeotrekking a Finale Ligure. Dopo le escursioni organizzate nei mesi scorsi, il Museo Archeologico del Finale e la sezione Finalese dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri, in collaborazione e con il supporto del Comune di Finale Ligure e della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Liguria,  tornano a proporre le camminate archeologiche e paesaggistiche nel territorio finalese.

“È un progetto che intende incrementare l’offerta culturale del Museo – spiegano gli organizzatori – ed istituire la possibilità per i visitatori di percorrere e approfondire le conoscenze dirette dei contesti territoriali dai quali provengono i reperti esposti nelle sale del museo. In questo modo si offre loro la possibilità di conoscere e rispettare il territorio attraverso iniziative promosse dai soggetti istituzionalmente preposti. Diverse categorie di pubblico hanno, infatti, espresso la richiesta, una volta effettuata la visita al Museo, di potere effettuare escursioni sul territorio e visite a siti archeologici e monumentali con l’assistenza di personale qualificato”.

In programma escursioni alla Rocca di Perti e al “Villaggio delle Anime” (sabato 4 dicembre), a Lacremà, al Bric Reseghe e a Camporotondo (domenica 12), a San Bernardino, al Ciappo dei Ceci e al Ciappo de Cunche (sabato 18), a Varigotti e a Capo Noli (martedì 28), a Borgio Verezzi e alla Caprazoppa (giovedì 30).

Gli itinerari sono indirizzati a singoli utenti e a gruppi composti da un numero variabile di persone. Per la prenotazione o ulteriori informazioni ci si può rivolgere direttamente al Museo Archeologico del Finale (tel. 019 690020) o contattare la guida al numero 334.2282163. Gli itinerari sono effettuati anche in lingua tedesca e inglese.

  • Sabato 4 dicembre – La Rocca di Perti e il “Villaggio delle Anime”. L’itinerario si sviluppa nel “cuore” del Finale raggiungendo la quota più elevata del territorio, dove tra X e VI secolo a.C. si sviluppò il castellaro ligure dell’età del Ferro, che dominava dall’alto le vallate circostanti.
  • Domenica 12 dicembre – Lacremà, Bric Reseghe e Camporotondo. Nelle ombrose valli dell’entroterra di Calvisio, partendo da un antico insediamento religioso, si percorrono le tracce di un sito protostorico, di un enigmatico recinto “megalitico” e di più recenti insediamenti rurali.
  • Sabato 18 dicembre – San Bernardino, Ciappo dei Ceci e Ciappo de Cunche. In un paesaggio incontaminato, immerso nel verde della vegetazione mediterranea, s’incontrano gli enigmatici graffiti tracciati dall’uomo nel corso dei secoli in una grotta e su grandi lastre di Pietra di Finale.
  • Martedì 28 dicembre – Varigotti e Capo Noli. In uno spettacolare scenario sospeso tra il monte e il mare si vivono le suggestioni di un antico approdo naturale, del promontorio che lo proteggeva e della sua chiesa, per giungere a dominare il Mediterraneo dall’alto delle falesie di Capo Noli.
  • Giovedì 30 dicembre – Borgio Verezzi e la Caprazoppa. Una passeggiata lungo antiche vie, immersi in una lecceta vicina al mare, per scoprire una cava di Pietra del Finale, un mulino “fenicio” e raggiungere una torre medievale di avvistamento e il centro storico di Borgio.

Partenza ore 9,30, arrivo ore 13,30 – Tariffe: adulti 8 euro, bambini 4 euro. Si raccomanda l’utilizzo di attrezzatura da trekking e adeguata provvista di bevande.