Liguria: no ai rifiuti della Campania

La Regione Liguria conferma l’indisponibilità a ricevere rifiuti da smaltire dalla Campania.

Lo rende noto in una lettera inviata ieri al ministro per i Rapporti con le Regioni Raffaele Fitto l’assessore all’Ambiente Renata Briano, impegnata oggi al Tavolo istituzionale sui danni alluvionali e impossibilitata a partecipare all’incontro a Palazzo Chigi.

“Pur riconoscendo la necessità di obiettivi di solidarietà e sussidiarietà, la Regione Liguria non può accettare la proposta a causa delle caratteristiche territoriali e della capacità residua di smaltimento delle discariche esistenti”, scrive l’assessore al ministro.

1 Commento

  1. Dopo che:
    – in Campania la gestion rifiuti da DECENNI è il settore di riciclaggio della camorra e le infiltrazioni sono addirittura arrivate alla programmazione, risalendo la filiera sino al TERZO LIVELLO…. riuscendo addirittura a far arretrare o stoppare le tecnologie. Risultato è stato aperto un impianto ad Acerra che innumerevoli vlte ha subito uno stop per emissioni pericolose..cio’ eludendo anche nuove tecnologie ad IMPATTO AMBIENTALE ZERO come la pirolisi/dissociazione molecolare. Il tutto solo per mantenere le zampe sul “vasetto di marmellata”;
    – I Campani RECIDIVAMENTE continuano ad eleggere politici inette e incapaci di gestire “affaire rumenta” , per dolo o per incapacità;
    – Il governo con tecniche inefficaci stile “ghe pensi mì” non ha cavato un ragno dal buco, se non quello di VESSARE la popolazione dei siti “ideali” per le nuove discariche;

    ….. dopo tutto cio’ ci viene chiesto di ricevere la loro rumenta???!!!???
    MA SIAMO MATTI?

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