Liguria, Guccinelli: “stanziati 1,2 milioni di euro per imprese di Genova e Savona”

Un milione e 200mila euro a favore delle imprese della Provincia di Genova e Savona danneggiate durante l’alluvione del 4 ottobre scorso. Sono stati preannunciati quest’oggi dall’assessore regionale allo sviluppo economico, Renzo Guccinelli intervenuto presso la Borsa Valori di Genova alla presentazione dell’Osservatorio permanente sui Paesi della costa sud del Mediterraneo, insieme ai presidenti delle Camere di Commercio di Genova, Paolo Odone e di Savona, Luciano Pasquale.

“Il fondo è stati creati – ha detto Guccinelli – insieme alle Camere di Commercio di Genova e Savona e al sistema dei Confidi e sarà in grado di mettere in modo risorse complessive per 20 milioni di euro”. In pratica le imprese colpite dall’alluvione del 4 ottobre potranno accedere ad una nuova linea di credito con prestiti rimborsabili ad un interesse zero per il primo anno e di 1,90% per gli anni successivi. “Si tratta di una risposta – ha ribadito l’assessore regionale allo sviluppo economico – ad una situazione molto difficile per la quale il Governo ha destinando solo 10 milioni di euro, a fronte di una richiesta danni stimata di 200 milioni, mettendo così a repentaglio l’esistenza di centinaia di piccole imprese. Questi ultimi finanziamenti attivati dalla Regione Liguria che verranno approvati formalmente nella Giunta di martedì prossimo si vanno ad aggiungere al bando già approvato del valore di 3,2 milioni di euro che prevede, tra gli altri, contributi a fondo perduto per le imprese danneggiate nel corso dell’ultima alluvione che vogliano riprendere la loro attività”.

“Queste nuove modalità di finanziamento – ha concluso Guccinelli – saranno illustrate agli operatori economici dei territori interessati nel corso di due prossimi incontri a Varazze e a Savona. L’assessore Guccinelli si è inoltre fatto promotore dell’esigenza di costituire un fondo permanente destinato alle emergenze atmosferiche che possa essere immediatamente utilizzabile dalle imprese e dagli operatori economici”.