Albenga, controllo del territorio: prosegue Progetto “House”

Nuova operazione congiunta effettuata dal Comando di Polizia Municipale e dal Comando dei Carabinieri di Albenga, nell’ambito del Progetto “House”, dedicato al controllo del territorio, con particolare attenzione alle verifiche di idoneità degli alloggi ai fini del sovraffollamento, all’accertamento di violazioni inerenti la disciplina della cessione dei fabbricati, alla repressione dei fenomeni attinenti l’immigrazione clandestina.

Nella prima mattinata di Mercoledì 1 Dicembre, verso le ore 6.30 circa, personale del Comando di Polizia Municipale e del Comando dei Carabinieri della Stazione di Albenga ha effettuato un sopralluogo in due appartamenti siti nel centro cittadino, in Viale Pontelungo. Nel primo dei due immobili, che all’Ufficio Tributi risulta di circa 79 mq, erano presenti nove persone, tutte originarie del Bangladesh. Nel secondo, che all’Ufficio Tributi risulta di circa 120 mq, erano presenti undici persone, della stessa provenienza.

La stazione Carabinieri di Albenga ha curato le verifiche relative alla normativa sull’immigrazione e avviato le procedure, di concerto con la Questura di Savona, per l’espulsione dal territorio nazionale di un extracomunitario risultato privo del titolo di soggiorno.

Sono in corso verifiche volte all’accertamento delle violazioni riguardanti le comunicazioni di cessione fabbricato/ospitalità all’Autorità di Pubblica Sicurezza. La segnalazione delle Forze dell’Ordine sarà inoltre inviata per il seguito di competenza all’Ufficio Urbanistica del Comune di Albenga per l’emissione di ordinanza relativa all’abitabilità degli alloggi. Ulteriori segnalazioni saranno effettuate presso l’Ufficio Anagrafe, il Comando della Guardia di Finanza di Albenga e la Questura di Savona per quanto di competenza.

L’intervento di Mercoledì 1 Dicembre segue una analoga operazione effettuata il giorno precedente presso il cantiere di Via Milano (in stato di sequestro giudiziario), dove all’interno del prefabbricato dell’impresa edile esecutrice dei lavori è stato individuato un soggetto di nazionalità marocchina in condizione di soggiorno irregolare. Dopo le opportune identificazioni, è seguita la consueta denuncia alla Procura competente.