15 milioni di euro del Fondo Sociale Europeo della Regione Liguria per l’inserimento lavorativo delle categorie svantaggiate e le fasce sociali più deboli. Dagli over 45, i disoccupati, i disabili, i malati psichici ai minori a rischio, gli immigrati, gli ex carcerati e più in generale le categorie che dal prossimo anno rischiano di essere meno assistite a causa dei tagli della manovra governativa del maggio scorso.

Lo hanno annunciato gli assessori alla Formazione e alle Politiche del Lavoro Pippo Rossetti e Enrico Vesco che, insieme con Lorena Rambaudi, assessore al Welfare e al Terzo Settore, domani pomeriggio, giovedì 3 dicembre, su questo e altri temi, discuteranno al Galata Museo del Mare di Genova nel corso del seminario “Inclusione sociale: dal confronto a una progettualità mirata”.

“Scegliamo, nel complessivo del Fondo Sociale Europeo, di investire 15 milioni di euro per promuovere una politica non assistenziale ma tesa all’integrazione lavorativa e all’occupazione delle persone appartenenti alle categorie marginali ” afferma Rossetti.

“ In un momento- interviene Lorena Rambaudi- in cui i tagli del welfare a livello nazionale spingono a un ritorno di intervento di tipo assistenzialistico , utilizzare le risorse del Fondo Sociale Europeo vuol dire mettere in atto azioni positive di reale sostegno all’inserimento lavorativo che vadano incontro alle esigenze di autonomia e quindi di dignità della persona”

“Stiamo parlando di persone che, a causa di disabilità fisiche, sensoriali o psicologiche, hanno maggiori difficoltà ad affrontare la normale ricerca di un impiego. Occorre quindi un aiuto nella fase di disbrigo delle pratiche burocratiche necessarie e un particolare sostegno per affrontare eventuali rifiuti e temporanei insuccessi.

Un ruolo, quindi, a cui la Regione Liguria non vuole sottrarsi. E proprio per questo abbiamo lavorato per incentivare imprese e enti ad offrire uno sbocco lavorativo adeguato anche alle persone svantaggiate”, aggiunge Enrico Vesco. Ai lavori, che si apriranno alle 14,30, parteciperanno, insieme con esperti di politiche del lavoro ed della formazione , anche rappresentanti della Commissione Europea e del Ministero del Lavoro e della Politiche Sociali, don Mario Tonini, l’assessore al Lavoro del comune di Genova Mario Margini.

Obiettivo della giornata sarà quello di varare un progetto regionale condiviso per l’inserimento professionale dei disabili e delle categorie protette, che sarà poi la base di partenza per approfondimenti, workshop che coinvolgeranno il partenariato sociale e le associazioni. Per gettare le basi per questo importante progetto durante una tavola rotonda moderata dal giornalista Andrea Vianello, si farà il punto su quanto finora realizzato con i progetti di inclusione sociale.