Un ordine del giorno che impegni la Regione a avviare nuove iniziative per tutelare l’informazione locale della Rai, l’audizione in IV commissione Attività produttive dei dirigenti dell’azienda e dei rappresentanti dei lavoratori per conoscere nei dettagli il piano industriale varato dal Cda e una lettera del presidente della Regione Claudio Burlando indirizzata al ministro dello Sviluppo economico Paolo Romani in cui si esprime la preoccupazione della Giunta per il futuro del servizio pubblico in Liguria.,

Sono questi gli impegni assunti dal Consiglio regionale durante l’incontro avvenuto oggi, su proposta del presidente dell’Assemblea legislativa Rosario Monteleone, fra rsu, componenti del comitati di redazione della Rai e i capigruppo.

Durante una pausa della seduta del Consiglio i rappresentanti sindacali della sede regionale Rai hanno manifestato al presidente Monteleone, ai capigruppo e all’assessore alle Politiche del Lavoro Enrico Vesco forti preoccupazioni per alcuni aspetti del Piano industriale dell’azienda in via di applicazione.

Il progetto prevede la soppressione della terza edizione del T3 Liguria, l’esternalizzazione del servizio abbonamenti , la vendita di Rai Way, che gestisce gli impianti e il passaggio al digitale, e l’esternalizzazione delle riprese esterne.

I rappresentanti dei lavoratori Rai, che aderiranno allo sciopero indetto per il 10 dicembre prossimo da rsu e cdr di tutte le sedi regionali, hanno chiesto un intervento del Consiglio regionale per «salvaguardare l’informazione e il ruolo di servizio pubblico svolto dalle redazioni regionali Rai», che rischierebbero di essere fortemente compromessi se questo piano venisse integralmente applicato.

È stata accolta la proposta di Edoardo Rixi (Lega Nord) di redigere un ordine del giorno da approvare nella prossima seduta del Consiglio regionale di sostegno all’informazione regionale, Matteo Rosso (Pdl) e Antonino Miceli( Pd) hanno proposto, inoltre, un approfondimento in IV commissione per conoscere dai dirigenti dell’azienda e dai rappresentanti sindacali il piano in tutti i particolari.

L’assessore Vesco si è impegnato, a nome del presidente Burlando, a inviare una lettera al ministro Paolo Romani in cui si esprimono le preoccupazioni della Regione per un eventuale ridimensionamento dell’informazione regionale Rai.

Accolta anche la proposta di Alessandro Benzi (Federazione della sinistra) che ha invitato i colleghi a prendere immediatamente contatti con i propri referenti alla Camera e al Senato per trasferire il dibattito anche a livello Parlamentare.

Sono intervenuti, fra gli altri, anche i consiglieri Matteo Rosso (Sel) e Ezio Chiesa (Gruppo misto). Hanno partecipato anche Aldo Siri (Liste civiche per Biasotti presidente), Marco Limoncini (Udc) e Ezio Armando Capurro (Noi con Claudio Burlando).

Il presidente Monteleone ha auspicato la salvaguardia dell’informazione regionale soprattutto in vista del 2014, anno in cui scade la convenzione decennale Rai-Stato che ha assegnato alla spa il ruolo di servizio pubblico di informazione su tutto il territorio nazionale.