Con provvedimento d’urgenza è passata oggi in Consiglio regionale la legge che consente la caccia nelle aree contigue ai parchi che vengono abolite. Riportiamo di seguito la dichiarazione del Responsabile caccia per il Gruppo PD in Consiglio regionale Valter Ferrando.

“Esprimo grande soddisfazione per questo provvedimento che vede il Gruppo del PD in prima linea nell’impedire gli effetti nefasti derivanti dall’applicazione della sentenza della Corte Costituzionale che di fatto impediva la caccia in queste aree ai non residenti, con relativi danni all’agricoltura e all’ambiente agreste da parte degli ungulati. Sono poi contento dello spirito bipartisan che ha caratterizzato i lavori del Consiglio con un voto compatto delle forze di maggioranza e la collaborazione di quelle di opposizione. È un provvedimento che consente ai cacciatori di svolgere l’opera di mantenimento dell’equilibrio ambientale senza discriminazioni dovute alla residenza, nonché un atto di responsabilità nei confronti degli agricoltori dell’entroterra ligure, che ormai non più numerosi, con abnegazione, fatica e poca soddisfazione, continuano a coltivare le nostre terre. La loro attività è spesso mortificata dai danni provocati da questi animali. Promuovere la loro permanenza sui territori è fondamentale nel limitare l’abbandono e l’incuria, che determinano gravi ripercussioni sull’equilibrio idrogeologico”.