Sono 17.900 le richieste di detrazione fiscale del 36% inviate dai contribuenti liguri al Centro operativo di Pescara dell’Agenzia delle Entrate nei primi dieci mesi del 2010. Il periodo agosto-ottobre chiude con un incremento del 7% rispetto allo stesso intervallo di tempo del 2009.

Il numero mensile di domande si aggira intorno a quota duemila: 2.062 ad ottobre, 1.910 a settembre e 1.433 ad agosto, mese in cui tradizionalmente in tutta Italia si assiste ad un calo delle istanze. La Liguria si consolida così al sesto posto della graduatoria nazionale, in coda a regioni del calibro del Lazio, della Toscana e del Piemonte.

Nella speciale classifica per province, con 11.082 domande Genova si conferma saldamente al quinto posto nazionale, dietro città quali Milano, Bologna, Roma e Torino. Savona si mantiene in 35a posizione con 3.177 domande mentre La Spezia (1.900 domande) e Imperia (1.741 domande) si sono rispettivamente piazzate sul 54° e sul 59° scalino.

L’agevolazione fiscale prevede la possibilità di scontare sulle imposte da pagare il 36% delle spese sostenute, fino a un massimo di 48mila euro. La detrazione è abitualmente ripartita in 10 rate, tuttavia per gli interventi effettuati da anziani la ripartizione può avvenire in cinque o tre quote annuali per chi ha almeno 75 o 80 anni.

Una novità è prevista dal decreto legge n. 78 dello scorso 31 maggio: a partire dal 1° luglio 2010, al momento dell’accredito dei bonifici effettuati dai contribuenti in favore delle imprese edili per le opere di ristrutturazione, banche e poste italiane dovranno operare una ritenuta del 10% a titolo di acconto d’imposta.

Per maggiori informazioni in merito a questo beneficio, è disponibile la guida “Ristrutturazioni edilizie: le agevolazioni fiscali” scaricabile, in formato pdf dal sito dell’Agenzia delle Entrate.