Bagno di folla sabato per il presidente della Camera, Gianfranco Fini, a Genova in occasione di un pomeriggio dedicato ai giovani, allo sviluppo, all’istruzione e al rapporto tra la politica e le nuove generazione. Il leader di Futuro e Libertà ha partecipato, intorno alle 16.15 alla tavola rotonda organizzata da Janua, associazione culturale e luogo di incontro per i giovani che vivono con passione Genova. L’incontro si era aperto alle 15.30 presso la sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale, in piazza Matteotti a Genova. Tema del meeting è stato “Il futuro e i giovani: una sfida per istituzioni, famiglie e associazioni”. Introdotto da Luca Marchesi, presidente di Janua, e moderato dal professore Gianni Testino, accanto all’intervento di Gianfranco Fini, l’incontro ha visto la partecipazione di don Guido Gallese e del professor Giorgio Schiappacasse. Fini ha ribadito l’impegno per «Un’alleanza educativa ed etica nel nome della responsabilità. Il futuro va affrontato tenendo conto dei diritti e dei doveri di tutti, ma soprattutto cercando di creare le condizioni per un vero sviluppo della società pensando ai giovani». Al termine dell’incontro al presidente della Camera è stato consegnato un documento preliminare utile alla redazione di una “Carta dei principi educativi fondamentali. All’incontro hanno assistito politici e amministratori, oltre che esperti sull’evoluzione giovanile. Presente in sala anche l’onorevole Enrico Musso. Per Fli il coordinatore regionale Enrico Nan, la coordinatrice provinciale, Rosella Oddone Olivari.

Dopo il forum di Palazzo Ducale, il presidente della Camera è stato nella sede regionale di Futuro e Libertà, in via Antica Fiumara 6, sempre a Genova, alle 18 per un incontro con “Cento Giovani di Futuro e Libertà”. Presente anche il coordinatore nazionale Fli, Gianmario Mariniello, oltre ai giovani di Futuro e Libertà della Liguria, Fini ha confermato il suo impegno sui temi dell’occupazione, dello studio e della meritocrazia. Nella sede regionale ha ricevuto anche in dono da Fli Liguria una cravatta “futurista”, che riproduce un particolare del piatto Motociclisti disegnato dall’artista futurista Romeo Bevilaqua (Firenze 1908 – Savona 1958) per la Casa Giuseppe Mazzotti di Albisola, oggi nella Collezione Wolfsson di Genova. Facendo riferimento alla politica nazionale, il presidente Fini si è rivolto ai giornalisti dicendo di avere la «Certezza della compattezza del gruppo della Camera di Futuro e Libertà. Sono certo che martedì, in Parlamento, gli uomini e le donne di Fli sapranno dimostrare ancora una volta di rappresentare il vero centro destra italiano: quello che guarda ai problemi del Paese e agli Italiani».