LETTERE – Gentile direttore, le scrivo per chiarire che Alternativa Studentesca non ha assolutamente aderito alla manifestazione contro la riforma Gelmini citata in un vostro articolo martedì 14. Non ci è noto chi possa aver dato la notizia di questa adesione, di sicuro non nostri esponenti locali e più probabilmente qualche buontempone interessato a spendere la nostra notorietà per questa causa, la quale sarebbe tra l’altro incomprensibile alla luce del ferreo sostegno alle riforme del ministro che abbiamo sempre portato avanti come nostra linea, testimoniata da innumerevoli dichiarazioni presenti anche sul nostro sito internet www.alternativastudentesca.it per chi volesse verificare.
* Giovanni Basini – Presidente Alternativa Studentesca
Mi pare che imitiamo i paesi dell’est, tutti laureati,ma senza lavoro, arrivano in Italia e le loro lauree non servono a nulla,da noi tutti studiano e nessuno lavora, chi fara’ l’artigiano, l’agricoltore,il pscatore,ecc.ecc. tutti medici, avvocati, rag. geometri, ma alla fine chi lavora?? Sarebbe utile l’ istruzione indirizzata , all’artigianato, ed a cio che muove l’economia reale, non quella fasulla, tra qualche anno spariranno tantissimi mestieri, percghe’ nessun ITALIANO, li vuol fare. Andate a lavorare, produrre,invece di scaldare i banchi, e distruggere le aule,trattare male gli insegnanti !!
@Vasco beh magari non sono famosissimi ma cmq esprimono il Presidente della Consulta Provinciale degli Studenti di Savona, cioè il più alto rappresentante elettivo della comunità studentesca provinciale.
ahahahahahahahahahahahahahahah. Vabbe le cose che so me le tengo per me va.
notorietà?