Il Comune di Loano, si è aggiudicato la menzione per il Premio Amico della Famiglia 2009, indetto dal Sottosegretariato della Presidenza del Consiglio con delega alle Politiche per la Famiglia. Venerdì mattina, a Roma, il Sindaco di Loano, Angelo Vaccarezza, e l’Assessore ai Sevizi Sociali, Luca Lettieri, alla presenza del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Sen. Carlo Giovanardi, hanno ritirato la prestigiosa targa, accompagnata da un riconoscimento economico di 30 mila euro.

“Loano è l’unico comune ligure sotto i 15.000 abitanti ad aver ricevuto la menzione speciale. Il riconoscimento della Presidenza del Consiglio” dice il Sindaco Angelo Vaccarezza “premia l’impegno nelle politiche sociali del Comune di Loano, un impegno che ha accompagnato i miei due mandati da Sindaco e, prima ancora, quello di Assessore ai Servizi Sociali. Alla base dell’attività amministrativa c’è, da sempre, l’idea di mettere al centro i bisogni dei cittadini, potenziando le attività di prevenzione. I Servizi alla Persona hanno avuto un peso centrale nei capitoli di bilancio che ho approvato in questi anni, poiché sono convinto del fatto che le politiche sociali, la scuola, lo sport e il tempo libero rappresentino elementi fondamentali per il raggiungimento del benessere dei cittadini. E’ questa certezza che ha dato forza alle tante iniziative che hanno contribuito all’assegnazione del premio.”

“Il Premio Amico della Famiglia 2009” spiega l’Assessore ai Servizi Sociali, Luca Lettieri “arriva a coronamento di un percorso a sostegno delle politiche per la famiglia, in cui l’Amministrazione Comunale loanese ha fortemente creduto. Il riconoscimento è andato in particolar modo al servizio InformaFamiglia e al Gadzebo della Fantasia, due iniziative nate all’interno dell’attività dei Servizi Sociali del Comune. L’InformaFamiglia è stato il punto di forza delle nostre politiche in ambito sociale. Lo sportello, infatti, oltre a fornire informazione sui servizi e le attività presenti sul territorio, rappresenta un importante punto di ascolto e assistenza per le famiglie, per i giovani e per gli anziani. Dall’apertura del servizio, partendo proprio dall’osservatorio dei bisogni, sono state attivate numerose iniziative come il corso di formazione per baby sitter, il percorso formativo “Essere Genitori”, la banca dati con i nominativi degli utenti alla ricerca di un lavoro o di una nuova sistemazione abitativa, il servizio legale e psicologico e il Gadzebo della Fantasia. Quest’ultimo ha riscosso una forte adesione da parte delle famiglie, che in questa iniziativa hanno trovato una risposta efficace al bisogno di socializzazione e di aggregazione, soprattutto nei week end. Un doveroso ringraziamento va ai Servizi Sociali che con grande impegno e professionalità hanno saputo trasformare le idee in progetti concreti e funzionali.”

Nato nel 2006, lo sportello, gestito in convenzione con la Coopertiva Sociale Onlus I.So, ha l’obiettivo di favorire l’accesso ai servizi e di raccogliere i bisogni dei cittadini di ogni età. Alla base del progetto c’è l’idea di creare un rapporto diretto e continuo tra i cittadini e le istituzioni, così da poter offrire risposte concrete e puntuali ai bisogni sempre più differenziati dei bambini, dei genitori e di tutti gli adulti che svolgono il lavoro di cura.

Lo sportello, aperto quattro volte alla settimana, mette a disposizione dell’utente un operatore specializzato in servizi di carattere sociale che agisce con il supporto dell’assistente sociale responsabile dell’ambito territoriale sociale. Inoltre, su appuntamento, è possibile usufruire del servizio di assistenza legale e psicologica e incontrare un operatore dell’Associazione Dopodomani Onlus, in grado di fornire informazioni legate al mondo della disabilità.

Il Gadzebo della Fantasia, organizzato in collaborazione con l’Associazione Compagnia dei Curiosi ha l’obiettivo di dar vita a momenti d’incontro e divertimento tra genitori e figli e tra le famiglie. L’iniziativa offre, agli adulti, uno spazio per scoprire nuovi modi per stare insieme ai loro figli, e ai bambini, l’occasione di divertirsi e socializzare. Tutto ciò attraverso il piacere del gioco e del teatro in un percorso di condivisione e di crescita personale.