Liguria, Rossetti: recuperare risorse da miliardaria evasione fiscale

“Solo con il 20% dell’evasione stimata in questa Regione e pari a 1 miliardo e 350 milioni di euro sistemeremo tutto quello che il Governo ha tolto e potremo ridurre ulteriormente l’IRPEF e qualificare i servizi pubblici regionali”. Lo ha detto l’assessore al Bilancio della Regione Liguria, Pippo Rossetti a margine della presentazione del bilancio 2011 in consiglio regionale . “Solo l’1% dei liguri – ha detto Rossetti – dichiara più di 100.000 euro l’anno, vorrei sapere chi ha comprato tutti i suv che girano e solo il 15% dichiara di guadagnare solo 30.000 euro lordi all’anno. Sono dati sorprendenti ed è impensabile che si tratti della percentuale giusta”.

“Per questo motivo – continua Rossetti – abbiamo rinnovato un accordo con l’Ufficio delle Entrate, grazie anche ad un nuovo direttore, per accedere a banche dati dell’agenzia nazionale e ottenere indicatori per verificare i casi più sospetti e i potenziali evasori”. A cominciare dalle dichiarazioni ISEE che arrivano in Regione per richieste inerenti il diritto allo studio “saranno attentamente valutate dalle nostre singole agenzie in base alle indicazioni dell’Ufficio delle Entrate”. “Se un evasore dichiara un ISEE basso – aggiunge l’assessore al bilancio – gode di due benefici indebiti, oltre a non pagare le tasse, usa i servizi che dovrebbero essere appannaggio solo dei meno abbienti”. “Per questo ci impegneremo ulteriormente contro l’evasione – chiarisce Rossetti – che fa male alla nostra economia e al nostro territorio. In particolare vaglieremo anche la sanità, in quanto se fino ad oggi il cittadino pensava di farla franca deve sapere che inizieremo ferrati controlli”. Su un totale di quasi 1 milione di contribuenti liguri, 247.000 dichiarano un reddito annuo tra lo zero e i 13.000 euro, 288.000 tra 13.000 euro e 20.000 l’anno, 142.000 contribuenti tra 20.000 e i 25.000 euro e 160.000 oltre i 30.000 euro.