[Aggiornamento: Sospeso lo spettacolo “Non Solo Bolero: Carmen, Carmina Burana, Amores”, annunciato per domani (sabato 8 gennaio 2011), ad Alassio, a causa dell’inagibiltà del Palalassio L. Ravizza. Nei prossimi giorni sarà comunicata la nuova data di rappresentazione].

Sabato 8 gennaio, alle ore 21.00, nel Palalassio L. Ravizza, tornerà ad Alassio il linguaggio universale della danza con lo spettacolo “Non Solo Bolero: Carmen, Carmina Burana, Amores”, un intreccio di storie dal forte sapore etnico, ispirate a grandi opere, come la Carmen di Prosper Mérimée, i Carmina Burana di Carl Orff, Amores di Ovidio ed il Bolero di Ravel, unite da un fil rouge di forte intensità.

Le coreografie sono di Mvula Sungani importante e famoso coreografo italo-africano, molto noto per la raffinatezza e l’innovazione dei suoi lavori, che negli ultimi anni ha creato opere per stelle del calibro di Raffaele Paganini e Giuseppe Picone.

Sungani in questa produzione ha voluto coinvolgere un altro grande artista Kledi Kadiu, interprete forte, intenso, mediterraneo e dal grande carisma, che affianca Emanuela Bianchini, nota stella dalla tecnica elegante ed intensa, e i bravi solisti della Compagnia Mvula Sungani.

L’idea è quella di raccontare in modo cinematografico, la vita e le storie di persone comuni attraverso grandi opere musicali e letterarie reinterpretate e trasfigurate da Sungani con la sua visione contemporanea della vita.

Il racconto prosegue senza soluzione di continuità entrando ed uscendo dalle melodie con rispettosa disinvoltura.

La trama coreografica, è un caleidoscopio di colori ed emozioni creato dal movimento che naviga tra le più disparate varianti di forme e di ritmi.

Durante la serata si alterneranno nuove creazioni coreografiche ad alcune delle coreografie più suggestive e di successo del repertorio di Sungani. La ricerca dell’autore italo-africano passa dalle dinamiche di origine popolare, a quelle di origine più nobile e moderne, e si sublima in un vortice di fisicità e dinamica. Un modo interessante per riscoprire il mondo, l’uomo e le emozioni che lo compongono mediante la danza, la musica, ed i grandi effetti spettacolari che hanno l’obbiettivo di emozionare lo spettatore con un vero e proprio susseguirsi di momenti molto raffinati e speciali. Le splendide melodie di Maurice Ravel, Carl Orff vengono intervallate da musiche originali e canzoni popolari che compongono la suggestiva colonna sonora.

I costumi sono ideati e realizzati da Giuseppe Tramontano noto stilista e costume-designer di moltissime fictions e spettacoli teatrali. Le scena essenziale e stilizzata, e le luci d’avanguardia, conferiscono allo spettacolo una visione complessiva cinematografica e moderna.

MVULA SUNGANI (Coreografo, Regista, Autore tv e teatro) – Artista italo-africano, nasce a Roma, studia e si perfeziona in Italia e all’estero con importanti maestri tra cui: C. Wertenstain, V. Litvinov, D. Ganio, Alvin Ailey A.D.T, M. Mattox, L. Facciuto, J. Rogers, K. Kan, D. Parsons. Studia canto con il M° C. Ruffini. Enfant prodige inizia la sua carriera a soli 13 anni, ha l’ onore di danzare nelle esibizioni di Ginger Rogers, Ella Fitzgerald, James Brown, Stevie Wonder, Miriam Makeba. Diviene primo ballerino e solista. In teatro danza il grande repertorio classico e moderno in Italia, Stati Uniti, Francia, Germania, Croazia, Portogallo, Marocco per Teatro dell’ Opera di Roma, Balletto di Napoli, C.I.D.C. di R. Greco, Teatro Sociale di Rovigo ecc. In Tv per Rai 1 è in Buonasera Raffaella, Fantastico, Telethon, e Unomattina, per Rai 2 è in E Saranno Famosi ed In Famiglia, per Rai 3 è in Orecchiocchio, per TMC danza in Complimenti allo Chef; Nella lirica collabora con Mauro Bolognini, Franco Zeffirelli, Jerome Savary e Ugo de Hana. E’ nel film Scugnizzi di N. Loy e in Rossini Rossini di M. Monicelli. Nel musical è in Cats, Jesus Christ Superstar, A Chorus Line. Nel 1992 inizia a coreografare e fonda la Compagnia Mvula Sungani. Dal 1997 al 2001 è coreografo e direttore artistico del Garden Dance Theatre, stabile con 28 danzatori in organico con cui effettua circa 150 rappresentazioni l’ anno. Nel 2000 è coreografo e direttore artistico del Balletto di Napoli. Realizza creazioni per il Todi Arte Festival, Amores e Roma Hip Hop Parade a cura di Vittoria Ottolenghi, per Abanodanza, Teatro Comunale di Modena, Vignaledanza, Taormina Arte, Maratona della Danza di Spoleto, Dante 09, per la lirica cura le coreografie di Carmen, Medea e Traviata, per la TV è coreografo di RAI 1 a Unomattina, Nuvole – Tributo a F. De Andrè, Un uomo in frack, Una notte per Caruso (di cui è anche autore), Concerto di Capodanno dalla Fenice di Venezia (edizione 2010 e 2011, per cui scrive i balletti e la sceneggiatura degli stessi), Domenica In, Fratello Sole e Madre Terra, per RAI3 è coreografo di Alle Falde del Kilimangiaro, per RAI 5 è autore e coreografo del programma Step – passi di danza, per Viva ed MTV e coreografo di Sunshine in the morning; per la moda collabora con Roberta Di Camerino,Cartier e Marco Coretti. Effettua creazioni per le stelle Emanuela Bianchini, Raffaele Paganini, Giuseppe Picone, Alessio Carbone, Isabelle Ciaravola e Kledi Kadiu. Le sue opere vengono rappresentate in importanti teatri quali Teatro dell’Opera di Roma, Teatro Petruzzelli di Bari, Gran Teatro la Fenice di Venezia, Teatro Antico di Taormina, Gaesteig di Monaco di Baviera, Teatro Casinò de Paris di Parigi. E’ autore, regista e coreografo di grandi eventi quali “La grande danza unita per l’Abruzzo” al Teatro dell’Opera di Roma, “Natale di Roma 2009” e “Carnevale di Roma 2010”. Riceve molti premi e riconoscimenti tra cui il “Crest della Croce Rossa Italiana”.


EMANUELA BIANCHINI (Stella) – Nata a Roma, inizia i suoi studi presso l’Accademia Nazionale di Danza. Successivamente continua a studiare stili e tecniche diverse in Italia e all’estero con maestri di chiara fama quali: C. Wertenstein, V. Litvinov, M. Traianova, G. Bordnaciuc, N. Nisnievic, L. Buy, M. Blanco, D. Ganyo ( tecnica classica ), M. Mattox, Luigi Facciuto, (tecnica jazz ) e con R. North e Kim Kam (contemporaneo). Nel 1991 inizia la carriera da prima ballerina nella Compagnia Italiana di Danza Contemporanea di Renato Greco effettua tournée nazionali ed internazionali (Bohème, Etruria, Ciak si Danza, Donna Laura di Carini e Talk about a child). Successivamente danza nella Compagnia Mediterranea, Teatro Sociale di Rovigo, Teatro dell’Opera, Garden Dance Theatre, Balletto di Milano, Balletto di Napoli, Fabula Saltica. La sua vita professionale prosegue interpretando il grande repertorio moderno e le creazioni di R. Cohan, R. North e L. Bouy. Dal 1998 è la stella della Compagnia Mvula Sungani dove partecipa all’ideazione delle più importanti creazioni tra cui “Etnika”, “Ho Appena 50 anni” e “Non Solo Bolero”. Inizia la sua importante carriera di stella ospite danzando le coreografie di Denys Ganio nel Balletto di Milano e di Mvula Sungani nel Balletto di Napoli. Danza in molte creazioni in coppia con chiare stelle quali Raffaele Paganini, Alessio Carbone, Mvula Sungani, Kledi Kadiu, George Bordnaciuc. Calca le scene di importanti teatri quali Teatro dell’Opera di Roma, Gran Teatro la Fenice di Venezia, Teatro Petruzzelli di Bari, Teatro Antico di Taormina, Teatro Verdi di Firenze, Teatro Comunale di Modena, Teatro Casinò de Paris di Parigi, Gaesteig di Monaco di Baviera, le Town Hall di Stoccarda, Nifern e Dettingen. Sempre in qualità di stella ospite danza per la televisione ad Uno mattina (RAI1), Telethon (RAI1), Tutti in famiglia (RAI2), Serata in piazza Barberini (RAI1), “Le Nuvole – Tributo a Fabrizio De Andrè” (RAI1), “Un Uomo in Frack” (RAI1), “Una notte per Caruso” (RAI1), “Concerto di Capodanno dalla Fenice di Venezia” (RAI1), “Fratello Sole Madre Terra” (RAI 1), “Domanica In (RAI1)”, “Alle Falde del Kilimangiaro” (RAI 3), Step – passi di danza (RAI 5). Per Viva ed MTV è interprete principale del videoclip di Darius Rafat “Sunscine in the morning”. Sempre in qualità di stella ospite danza in numerosissimi gala tra i quali “Todifestival – Festa tra Terra e Cielo”, “Sogno della prima notte d’estate”, “Li Mejo Fiori” ed “Amores” a cura di Vittoria Ottolenghi, che la considera una delle maggiori stelle della danza moderna della sua generazione, “Abanodanza – Omaggio a Petrarca”, “Antichità Spettacolari” (Paestum), “Maratona della Danza di Spoleto”, “La Grande Danza Unita per l’Abruzzo” a Roma. Danza in eventi e produzioni con Raffaele Paganini, Vladimir Derevianko, Giuseppe Picone, Roberto Bolle, Alessio Carbone, Massimo Murru, Carla Fracci, Luciana Svignano, Lucia Lacarra, Dwana Adiaha Smallwood (Alvin Ailey), Eleonora Abbagnato, Isabelle Ciaravola e tanti altri grandi artisti.

KLEDI KADIU (Primo ballerino) – Nato a Tirana in Albania il 7 aprile 1974, Kledi Kadiu è entrato giovanissimo all’Accademia Nazionale di Danza dove si è diplomato nel 1992. Nello stesso anno è entrato a far parte del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Tirana dove ha ricoperto, fin dall’inizio, ruoli solistici in balletti di repertorio quali “Giselle”, “Lo Schiaccianoci”, “Don Chisciotte”, “Dafne e Chloe”. Nel 1993 si è trasferito in Italia per lavorare prima a Mantova e successivamente a Rovereto. La prima esperienza televisiva arriva nel 1996 e dall’anno seguente Kledi è primo ballerino in programmi noti al grande pubblico quali “Buona Domenica”, “C’è posta per te” ed “Amici”. Nel 2004 Kledi ha fondato la Kledi Dance, ottenendo nello stesso anno il Premio “Gino Tani” come artista dell’anno. Nello stesso anno il Presidente della Repubblica d’Albania, Alfred Moisiu, riconosce a Kledi Kadiu l’Alta Onorificenza “Ambasciatore della Nazione” con la motivazione “Per l’interpretazione virtuosa nell’arte coreografica e la rappresentazione dignitosa dell’immagine e dei valori dell’Albania all’estero” Nel 2005 è arrivata anche la prima esperienza cinematografica con “Passo a due” (regia di Andrea Barzini e coreografie di Mauro Mosconi) a cui è seguito il film “La cura del gorilla” con Claudio Bisio (regia di Carlo Sigon). Nel 2006 Kledi è stato il protagonista della fiction di Rai 1 “Ma chi l’avrebbe mai detto” (regia di Giuliana Gamba, con Ornella Muti, Katia Ricciarelli). Nello stesso anno riceve il Premio “La Ginestra d’Oro” come miglior ballerino televisivo. Nella stagione 2007-2009 è protagonista in “Giulietta e Romeo” di Fabrizio Monteverde con il Balletto di Roma. Nel 2009 esce il Libro autobiografia di Kledi Kadiu – “Meglio di una favola”. Nel Maggio 2009 il libro è vincitore del Premio Elsa Morante ‘Ragazzi’ a Napoli. Nel 2009 diventa Testimonial 2009-2010 del progetto PIGOTTA per l’UNICEF Giugno 2010 riceve il Premio “Ariston Proballet 2010” per la sua capacità ed ecletticità professionale e le sue doti mediatiche hanno permesso una positiva divulgazione dell’arte coreutica ed hanno proposto un esempio per le generazioni future. Nel 2010 Kledi è Testimonial Ufficiale degli eventi Albania-Italia “Due popoli, un mare, un’amicizia” A Luglio 2010 viene conferito il “Premio Acqui Danza 2010” per aver con intelligenza e determinazione fatto conoscere in maniera inusuale il mondo della danza accademica ad un pubblico vasto ed eterogeneo come quello televisivo, ponendosi come personale ed inconsueto ambasciatore. Nel 2010-2011 protagonista in “Non solo Bolero” di Mvula Sungani con la compagnia di Mvula Sungani. Nel 2010 diventa Testimonial per l’UNICEF della campagna “IOcomeTU – Mai nemici per la pelle”, campagna orientata al cambiamento sociale e ribadisce l’inviolabilità del principio di non discriminazione a beneficio di gruppi vulnerabili di bambini e adolescenti, come i bambini e gli adolescenti di origine straniera, per i quali sembra diventato socialmente accettabile derogare su alcuni diritti universali. Sempre nel 2010 Kledi Kadiu diventa uno dei volti di Rai5, il nuovo canale culturale della Rai, con  “Step – passi di danza”, prodotto da Vittoria Cappelli che è autrice insieme a Mvula Sungani e Daniela Ciotola, con la regia di Alessandro Tresa. Il programma vede per la prima volta Kledi non solo nelle vesti di danzatore ma anche in quelle di narratore.