PSI Liguri: colpa del Governo, aumenti in tutto il trasporto pubblico

«L’inizio d’anno porta nuovi aumenti sul biglietto del trasporto pubblico. Genova, La Spezia e l’intera regione Liguria, sono tra le “vittime”», dichiara la segretaria regionale del PSI – Liguria.

«Gli Enti locali, gli amministratori delle aziende del trasporto pubblico sono impegnati nel contenere le spese, eliminare possibili sprechi, garantire la qualità del servizio e la sua funzione sociale e, in questo contesto, contenere gli aumenti del costo del biglietto. Ciò non è sufficiente, a causa dei pesanti tagli al settore previsti nella legge di stabilità, ex-finanziaria. Questo fa sì, che la responsabilità degli aggravi dei costi del trasporto pubblico urbano, sia chiaramente ed esclusivamente da attribuire al governo. Un esecutivo che in questi mesi, ha realizzato aumenti in tutti i settori del trasporto: autostrade, ferrovie, benzina ed ora bus».

«Questo – conclude la segretaria regionale del PSI – comporta la ripresa dell’inflazione e rincari dei prodotti di prima necessità, scaricando gli oneri della crisi sui cittadini, lavoratori e piccole imprese».