di Francesco Papalia – Quanta fatica per piacere al popolo! Dopo quasi un anno di governo di questa amministrazione,  che dire… complimentarsi mi sembra veramente il minimo. Sono veramente ammirevoli, instancabili; hanno una energia da fare invidia.  Premetto: io sono un pigro convinto e ho un fisico,  atleticamente parlando,  più da divano che da competizioni estenuanti; pertanto su questo piano non avranno mai un avversario all’altezza. Per  fare quello che fanno loro, come diceva una Canzone di Luca Carbone,  “ Ci vuole un fisico bestiale”.

Cari cittadini, costoro  trovano il tempo per amministrare la città – qualcuno di voi dirà sicuramente – ma “amministrano” è una parola grossa;  però posso assicurarvi che per farvi divertire spendono quasi il 90% delle loro energie – e voi direte,  giustamente, solo il 10% per amministrare –  per quello che interessa loro forse è sufficiente.

Ma voi cari cittadini, non potete immaginare quante energie giornalmente impegnano in riunioni estenuanti, per discutere con gli sceneggiatori,  costumisti,  tecnici delle luci, e  maestranze,  per ottenere il miglior risultato per una vostra grande soddisfazione.  Poi le difficoltà che incontrano,  con l’interpretazione di vari personaggi,  che vanno ad interpretare con grande maestria, regine, paggi, arcieri, baroni, contesse, Santi, Madonne, re Magi, buoi, Asini. Oh! Scusate.  Questi ultimi due erano veri, evidentemente non si sono voluti impegnare,  nel fare una selezione nel cast che avevano a loro disposizione.

Finalmente una città sempre festosa, allegra e spensierata. Ad Albenga si respira  un’area di festa paesana,  tipo sagra della porchetta, (In verità questa estate una porchetta poverina tutta congelata l’ho vista che prendeva il sole su una panchina della zona mare, si stava scongelando e abbronzando, per poi essere servita agli avventori della festa che si sarebbe tenuta la sera stessa, scongelamento come la legge prevede, forse.

Sono veramente felice per i cittadini albenganesi che questa città si sia trasformata in un paese dei balocchi, senza più alcun problema,  anche architettonicamente abbiamo svoltato, abbiamo un architetto all’arredo urbano, ma avete visto quei manufatti   di piazza del popolo? Spero almeno che un progetto,  di tale bellezza ed eleganza,  l’abbia regalato con grande magnanimità, qualche architetto/geometra  della giunta o del consiglio, ma non mi stupirei,  vista tale opera,  che fosse stato necessario investire in qualche tecnico di grido.

VUGA Voglio una grande Albenga –  AMPP A me piaceva prima.

*Francesco Papalia – Consigliere di minoranza Comune di Albenga