La Polizia Municipale di Borghetto Santo Spirito, dopo una serie d’indagini, è riuscita a identificare l’autore di un versamento abusivo di gasolio (utilizzato per il riscaldamento delle abitazioni) svuotato all’interno di un condotto fognario. L’episodio risale al 26 ottobre 2010 a seguito di una segnalazione effettuata dalla Servizi Ambientali S.p.A. azienda che, da oltre un anno, gestisce il depuratore consortile e che tratta i reflui fognari del comprensorio di Borghetto Santo Spirito e di altri Comuni limitrofi.

Gli investigatori della Polizia Locale, dopo aver prelevato dal tombino un campione del suddetto liquido refluo per sottoporlo ad analisi chimiche, effettuavano un’ispezione dei tombini presenti nella zona della rete fognaria per poi risalire alla caldaia di un condominio ove erano state svolte operazioni di pulizia della cisterna a causa di un mal funzionamento della caldaia.

Lo sviluppo delle tracce rinvenute sullo stato dei luoghi accertava il trascinamento di una manichetta sporca di gasolio dal pozzetto della cisterna condominiale a quello della rete fognaria. Inoltre all’interno del locale caldaia gli investigatori accertavano la presenza di una pompa per travaso con relativa gomma, ancora da riordinare, mentre il pavimento del locale era sporco di gasolio ancora fresco.

La forte preoccupazione manifestata dalla Servizi Ambientali in merito alla possibilità che il propellente poteva aver già raggiunto l’impianto di depurazione compromettendone il regolare funzionamento, obbligava a disporre l’interruzione temporanea dell’impianto. Infatti è appurato che lo scarico di benzine, gasolio e oli sintetici nelle fognature, oltre a essere illegale, danneggia gravemente il depuratore consortile avvelenando e uccidendo i microrganismi che permettono il funzionamento degli impianti rendendo inutilizzabili le membrane di ultrafiltrazione.

Le indagini conducevano gli inquirenti all’individuazione della ditta incaricata alla gestione dell’impianto di riscaldamento e a risalire all’esecutore materiale delle operazioni di manutenzione alla caldaia del condominio il quale veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria per i reati contro le norme in materia ambientale, danneggiamento e interruzione di pubblico servizio.

La presente indagine rientra nella più vasta attività di polizia ambientale svolta quotidianamente dalla Polizia Municipale di Borghetto Santo Spirito. Particolare attenzione, infatti, è stata dedicata alla vigilanza relativa all’abbandono dei rifiuti sul territorio; nell’anno 2010 sono state contestate cinque sanzioni amministrative con l’emissione di altrettante ordinanze sindacali per il ripristino dei luoghi e sono state denunciate altre due persone per reati ambientali.