di Claudio Almanzi – Dopo una serie di lavori e di interventi sono stati riaperti ad Arnasco, la sala polivalente ed il bocciodromo. Dopo il posizionamento di due alberi in ceramica sulla facciata del centro sociale, affiancati da coloratissimi murales, realizzati dagli artisti Luciana Bertorelli di Savona e Francesco Luigi Canepa di Albissola Marina, si sono svolte ieri le cerimonie di intitolazione e riapertura delle strutture culturali e sportive comunali. Alle varie cerimonie ed inaugurazioni erano presenti le più importanti autorità del comprensorio e della Provincia e centinaia di cittadini. Nel palazzo comunale si è svolta la cerimonia di intitolazione della sala consiliare al Cavalier Italo Mirone.

Il bocciodromo invece è stato intitolato all’ex sindaco Ottavio Tomatis. La sala polivalente infine, nella quale è stata realizzata una paratia mobile, per separare la sala teatro dal centro sociale al fine di migliorarne l’acustica, è stata inaugurata in serata con uno spettacolo teatrale che ha segnato l’avvio anche della quinta rassegna teatrale invernale di Arnasco: “Abbiamo voluto – ha detto il sindaco dell’ attivo comune dell’entroterra ingauno, professor Alfredino Gallizia- organizzare una giornata speciale per ricordare due nostri grandi sindaci e per inaugurare le importanti strutture cittadine”. Ad aprire la stagione 2011 è stata la compagnia teatrale del Comune umbro di Castel Viscardo, gemellato da due anni con Arnasco. Al Teatro dell’Olivo è stata messa in scena “Madonna Antonia”, moglie e poi vedova di Bonifacio Ranieri, membro insigne del Consiglio di Orvieto, signora del Castello di Castri Viscardi. Si conosce di lei la fama di donna forte, guerriera potente e invincibile. Madonna Antonia, la Dama nera, misteriosa e inquietante, saggia in politica, dura nelle lotte contro i potenti, ma al tempo stesso donna e dama innamorata. Sul palco è salita la nota attrice Nadia Tiezzi che ha recitato con grande bravura il monologo di Franco Tiberi ed Andrea Brugnera, per la regia di Giuliano Baglioni. “Le varie iniziative, compresa la stagione teatrale- ha detto il sindaco Gallizia- sono state rese possibili grazie all’aiuto della Provincia, di privati, dei cittadini e delle Fondazioni”.

Gli interventi, i restauri ed i lavori compiuti per il restyling delle strutture culturali e sportive sono stati realizzati grazie al contributo della Fondazione Agostino Maria De Mari- Cassa di Risparmio di Savona.