di Mary Caridi- Nessuna sorpresa.  Che il Sindaco leghista di Albenga Rosy Guarnieri non provasse un moto patriottico verso l’Inno di Mameli, ma in linea con i suoi “compagni” di partito, a partire da Bossi, nutrisse una preferenza per il Va’ Pensiero, era già nell’aria. Nel corso della trasmissione televisiva andata in onda nei giorni scorsi, il Sindaco ha potuto rendere noto questo particolare a tutti. Ma era già accaduto a luglio nella serata conclusiva dello Sportivo dell’Anno che per una coincidenza fortuita si salvasse dal dover mettere la mano sul petto, come tutti i presenti sul palco, perchè tra le mani stringeva un mazzolin di fiori…

Ecco come si descriveva nell’articolo la piccola nota di colore della serata:  «Serata, quella del sabato 17 luglio che concludeva la kermesse sportiva con alti momenti di commozione nel pubblico che , numeroso, ha affollato il lungomare Colombo di Albenga. Una incredibile voce cristallina, la soprano Anna Maria Ottazzi, ha incantato tutti , con l’Inno di Mameli. Sul palco il Sindaco leghista Rosy Guarnieri non ha mosso ciglio, dopotutto anche se ai compagni della Lega l’Inno d’Italia è poco gradito, preferendo il Và Pensiero, un mazzo di fiori che lei stringeva tra le mani, mentre sul palco tutti avevano la mano sul petto, l’ha tolta dall’imbarazzo».

* A modo mio: la rubrica Corsara di Mary Caridi