di Ugo Ghione – Già lo facevo notare con un comunicato un paio di settimane fa, ma oggi sui giornali torna sull’argomento l’assessore Martino del comune di Savona: Savona grazie al federalismo fiscale riceverà 7 milioni di euro in più. Ecco quindi che vengono completamente smentite le dichiarazioni del sindaco Berruti del 23 novembre scorso che a proposito della questione TPL dichiarava “Più che chiedere altri soldi pubblici che non ci sono, bisogna lavorare su altre strategie”.

A TPL mancano 1,7 milioni di euro a causa dei tagli voluti dal Governo, il comune di Savona è uno dei maggiori azionisti, e la decisione presa dall’azienda è stata quella di aumentare del 30% le tariffe proprio nel comune di Savona e in quelli limitrofi (zona rosa).

Dato che le entrate del comune di Savona pare che aumentino del 43%, mentre gli stipendi di chi prende l’autobus non mi risulta facciano altrettanto la nostra proposta è che l’aumento delle tariffe sia contenuto in non oltre il 5% il resto venga messo dal comune che come annunciato ancora oggi dall’assessore Martino i soldi li ha.

* Ugo Ghione – Segretario Provinciale della Nuova Destra Savonese