Tour italiano per il musicista ingauno Flowers of Hiroshima e Luis Francesco Arena

Sta per avere inizio il tour italiano che il musicista ingauno Flowers of Hiroshima (alias Roberto Lucido) terrà assieme a Luis Francesco Arena, songwriter francese fra i più apprezzati. La serie di concerti avrà inizio il prossimo 10 febbraio da Cesena, per poi toccare Giulianello, Frosinone, Roma, Perugia, Bergamo, Trieste, Milano e chiudersi a Cuneo domenica 20 febbraio.

Ecco le date:

  • Giovedì 10 febbraio: Lego Cafè – Cesena
  • Venerdì 11 febbraio: La Cantinaccia – Giulianello (LT)
  • Sabato 12 febbraio: da annunciarsi
  • Domenica 13 febbraio: Cantina Mediterraneo-Frosinone
  • Lunedì 14 febbraio: Contestaccio – Roma
  • Martedì 15 febbraio: Loop Cafè – Perugia
  • Mercoledì 16 febbraio: Druso Circus – Bergamo
  • Giovedì 17 febbraio: Juice Bar – Trieste
  • Venerdì 18 febbraio: da annunciarsi
  • Sabato 19 febbraio: La Casa 139 – Milano
  • Domenica 20 febbraio: QI33 – Cuneo

Flowers of Hiroshima è il moniker dietro al quale si cela Roberto Lucido, singer e songwriter folk albenganese (NdR: vedi intervista su Albenga Corsara). Con alle spalle tanti concerti tra Gran Bretagna e Italia, Flowers of Hiroshima debutta con un EP -omonimo – registrato a Londra. Il lavoro incontra il favore della critica che lo premia con recensioni entusiastiche e viene inoltre notato dalla rivista inglese Fault Magazine che gli dedica un’ampia intervista: alcuni suoi pezzi vengono trasmessi nelle radio di di Stati Uniti, Germania, Italia e Montenegro. Recentemente ha partecipato all’evento benefico in favore di Mick Karn, storico bassista dei Japan, alla Villa Benzi Zecchini di Caerano S.Marco (TV).

“Flowers Of Hiroshima, dà plastica forma all’idea della tenacia e della fragilità dei fiori nati dopo l’olocausto. Quattro tracce a rivelare i certi buoni ascolti del nostro, sulle quali la diafana ‘Dust’ sicuramente convince maggiormente, seconda solo alla straordinaria e conclusiva ‘The Beauty Of The World’, traccia che chiude l’EP, largo estuario di fiume, ricorda quasi un raga, o certe ballad acustiche misconosciute dell’immenso genio compositivo di George Harrison”.

8/10 – Max Marchini – Rockerilla – Luis Francesco Arena è uno dei migliori songwriters folk che la Francia abbia da esportare in questo momento. Una scrittura poetica e una voce cristallina si accompagnano a una forte presenza scenica maturata da una lunga esperienza di oltre 15 anni.

Dopo aver suonato praticamente ovunque tra Europa e Stati Uniti ed aver aperto concerti ad artisti come Andrew Bird, aver registrato uno split EP con Ken Stringfellow (REM, The Posies, Big Star, Disciplines) ed aver realizzato il secondo album in duo con Jehn (John & Jehn), Luis dà alle stampe “Chess in the abyss”, il suo terzo LP registrato a Chicago all’Electrical Studio da Steve Albini e prodotto da John Congleton (Explosion in the sky, The Paper Chase, The Roots). Già in tour in Italia in coppia col norvegese Terje Nordgarden, viene invitato ad esibirsi in occasione del Trentennale di Rockerilla. “Luis Francesco Arena scrive da un luogo di profondo mistero. Strani drappeggi e testi poetici su accordi obliqui; porta qualcosa di veramente unico ai suoi spettacoli e alle sue registrazioni”. Ken Stringfellow (The Posies, REM, Big Star, The Disciplines).

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