In seguito alla recente polemica innestatasi tra l’Assessore Dott. Eraldo Ciangherotti ed il Sig. Gabriele Trunzo in merito a presunte pressioni e intimidazioni ricevute da quest’ultimo a mezzo sms in seguito a un suo articolo di critica nei confronti dell’Amministrazione Comunale, abbiamo ritenuto come Segreterie dei partiti e movimenti di opposizione indispensabile preparare e porre durante la prossima riunione del Consiglio Comunale un’Interrogazione specifica su questi accadimenti che ci vedono in ogni modo sconcertati e profondamente turbati.

In particolare intendiamo chiedere all’Assessore Ciangherotti se corrisponda al vero o meno l’invio di un sms al sig. Trunzo dai contenuti così come sarebbero emersi e se corrisponda al vero o meno che egli si sia procurato il numero telefonico privato del sig. Trunzo senza richiederlo al diretto interessato bensì avendo la possibilità di accedere a documenti vincolati dalla privacy.

Se infatti quanto sta emergendo dalle polemiche di questi giorni dovesse in qualche modo corrispondere a verità non possiamo che ritenere duramente inaccettabili diversi lati di una questione che sembrano vedere da una parte un privato cittadino che pone degli interrogativi e delle polemiche politiche legittime, dall’altro un rilevante rappresentante dell’Amministrazione Comunale di Albenga che vi risponde non per vie altrettanto legittime bensì utilizzando metodi oscuri e lesivi della serenità di dibattito di ogni cittadino.

Proprio per effetto della posizione di Assessore del Dottor Ciangherotti non potremo non chiedere infine anche al Sindaco Guarnieri se detti comportamenti, nel caso risultassero provati, debbano far credere che i diritti di critica, di interrogazione, di approfondimento di ogni cittadino, impegnato o meno che sia in politica o nel sociale, possano essere controbattuti con sistemi ed atteggiamenti che poco hanno a che vedere con la dialettica democratica.

* Segreteria PD, Segreteria E’Albenga, Capigruppo Tabbò, Vio, Varalli in Consiglio Comunale Albenga