PSI Liguria: per le comunali 2011, una moderna area di ispirazione laica, democratica e socialista

PSI Liguria – La fase di grande difficoltà e  la straordinaria debolezza dell’attuale maggioranza, confermata ulteriormente dal voto della bicamerale sul federalismo, l’ incertezza di prospettive nelle quali si dibatte la politica italiana richiede un grande sforzo unitario di presenza e di mobilitazione del Partito Socialista lungo le linee definite nell’assise congressuale di Perugia.

Si rende necessario in particolare intensificare l’azione mirante alla costruzione di un ampio schieramento riformatore che possa credibilmente candidarsi alla guida del Paese, per aprire una fase nuova e superare l’attuale centro destra che abbia come primo obbiettivo superare la grave crisi economica che colpisce le fasce sociali più deboli ed il mondo del lavoro.

Nella primavera prossima sono chiamate al voto importanti città e numerose province. Nella nostra regione il capoluogo di provincia Savona ed altri 45 comuni con popolazione inferiore ai 15.000 abitanti tra cui: Alassio, Borgio Verezzi, Loano e Tovo San Giacomo nella provincia di Savona, Bogliasco, Cicagna, Cogoleto e Zoagli nella provincia di Genova, Cipressa, Diano Marina, Diano Castello e Vallecrosia nella provincia di Imperia, Borghetto, Brugnato, Riomaggiore e Santo Stefano di Magra nella provincia della Spezia.

Una prova elettorale significativa sia per misurare l’opinione degli italiani su governo e opposizione, nel Paese e nelle singole realtà locali, che per costruire, partendo anche dai municipi e dalle province, progetti di alleanza riformista destinati in futuro a competere nella guida dell’Italia.

I Socialisti Liguri parteciperanno, in tutti i comuni della regione, al turno elettorale amministrativo, a Savona con il proprio simbolo e lista, nei comuni con il sistema elettorale maggioritario, con propri candidati in coalizioni di centro sinistra di cui favoriranno la composizione riformista ed il legame con programmi innovativi per il governo di città e territori, sulla base degli orientamenti emersi nella recente Conferenza Programmatica tenutasi a Rimini. Per rendere più credibile questo percorso, vanno promosse intese locali anche con i partiti di centro.

Il 13 Febbraio manifesteranno a difesa della dignità delle donne, il 20 Febbraio a Stella renderanno omaggio a Sandro Pertini con la conferenza degli amministratori liguri e, nel mese di marzo, organizzeranno nella nostra regione le “primarie delle idee”.

Infatti i Socialisti ritengono che le primarie per scegliere le candidature ai vertici delle amministrazioni sono proponibili solo dove vi sia certezza della coalizione e condivisione di un percorso politico-istituzionale. Le “primarie” intese quali resa dei conti non possono avere diritto di cittadinanza.

Il PSI promuoverà la costituzione di alleanze laico-socialiste con radicali, ambientalisti, federalisti liberali, repubblicani e altri soggetti civici di centrosinistra, al fine di rendere più forte nel paese una moderna area di ispirazione laica, democratica e socialista.

A questo fine dovranno essere incoraggiate ed approfondite tutte le iniziative volte a rafforzare le intese centrali e locali con queste forze partendo dalla comune sensibilità sui temi della difesa della libertà di tutti, della laicità dello stato, della difesa delle istituzioni, della sobrietà e trasparenza dell’azione amministrativa, della battaglia per la legalità, il lavoro e  per la tutela dell’ambiente.