Un pullman da Genova, molte auto private dalla Spezia, Imperia, Savona. Saranno molti i liguri presenti da oggi a domenica all’assemblea costituente di Futuro e Libertà per l’Italia, in programma alla Fiera di Milano-Rho. «Il nostro coordinamento sarà uno dei più numerosi, oltre che essere in prima fila dal punto di vista organizzativo – dice Enrico Nan, coordinatore regionale di Futuro e Libertà – con l’assemblea costituente si gettano le basi per la crescita del partito e per una politica diversa nel nostro Paese. In Liguria la campagna di adesioni sta andando molto bene e un recente sondaggio conferma Fli in Liguria con un trend in crescita».

In occasione della tre giorni “futurista”, dalla Liguria arriverà anche un profumato e gustoso dono per Gianfranco Fini, leader di Fli che lo scorso 29 gennaio era stato costretto a disertare l’appuntamento conviviale organizzato a Genova, a causa di una forte influenza che lo aveva costretto a casa. «A Gianfranco Fini porteremo le trofie tricolori, fatte apposta dai pastifici del Tigullio, con immancabile condimento di pesto preparato con basilico di Prà» – conferma Rosella Oddone Olivari, coordinatore Fli della provincia di Genova. Le trofie tricolori sono anche un omaggio gastronomico per le celebrazioni del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia.

Per quanto riguarda i lavori dell’assemblea costituente si apriranno quest’oggi alle 15 e si concluderanno domenica 13 con l’intervento conclusivo di Gianfranco Fini, che inizierà alle12. La kermesse prenderà il via con una conferenza stampa, in programma alle ore 14 di venerdì, giornata inaugurale che si chiuderà a cena con Gianfranco Fini, curata da Gianfranco Vissani. Alle 15 di venerdì apertura dei lavori (Presidente onorario dell’Assemblea Costituente Mirko Tremaglia, Segretario Generale Andrea Ronchi, Presidente dell’Assemblea Salvatore Tatarella, Vicepresidenti Angela Napoli e Giuseppe Consolo). A seguire, relazioni del Coordinatore del Comitato Promotore, Adolfo Urso, e dei Capigruppo parlamentari Italo Bocchino e Pasquale Viespoli. Poi insediamento della Commissione per lo Statuto, presieduta da Donato Lamorte e della Commissione per il Programma, presieduta da Mario Ciampi, e delle sei Commissioni tematiche: Commissione Cultura; Commissione Innovazione; Commissione Ambiente; Commissione Welfare; Commissione Sviluppo; Commissione Legalità.

Sabato sarà dedicato al dibattito. È prevista una iniziativa dedicata alla manifestazione del comitato ”se non ora quando”, in difesa della dignità delle donne e uno spazio dedicato ai giovani e agli amministratori locali. Domenica, dopo le relazioni dei rappresentanti delle sei Commissioni tematiche, intervento di chiusura di Gianfranco Fini.