Opera goldoniana al Teatro polivalente di Arnasco

di Claudio Almanzi – Prosegue la Rassegna invernale di teatro ad Arnasco con la recita (domani sera alle ore 21 e 15 al Teatro comunale Polivalente) de “ La Casa nova” di Carlo Goldoni. A mettere in scena il celebre testo settecentesco del grande commediografo veneziano è il Laboratorio Teatrale “Nouvelle Vague” dell’Unitrè di Albenga.

La commedia offre uno spaccato della piccola borghesia veneziana di metà settecento, quella parte di essa che, racimolato un gruzzoletto per vivere in pace, crede di potersi abbandonare a spese pazze, non considerando che la rendita di cui dispone è esigua rispetto ad un tenore di vita troppo dispendioso. Questa mancata considerazione provocherà guai e umiliazioni. Sulla scena, accanto allo svolgersi della commedia, compare la figura di una letterata di quel periodo: Elisabetta Caminer. Giornalista, traduttrice, amante del teatro. I suoi articoli rappresentano un importante momento culturale per le menti più progressiste e innovatrici di Venezia. La Caminer fu una strenua sostenitrice del letterato veneziano fin dai suoi primi lavori. La Rassegna teatrale si concluderà il 26 febbraio con la commedia “ Invito a cena con delitto” della compagnia teatrale “Bravi da morire”.

“Ad organizzare questa quinta rassegna teatrale- dice Alfredino Gallizia, sindaco di Arnasco- ha collaborato tutto il paese: oltre al comune si sono impegnate infatti la Pro Loco, il Gruppo Amici dell’Olivo, l’Unione Polisportiva e la Protezione civile ed abbiamo avuto la collaborazione ed il contributo della Provincia e della Fondazione Agostino Maria De Mari”. Questa bella commedia di Carlo Goldoni, che venne rappresentata, per la prima volta nel 1761, in occasione del Carnevale di Venezia, è stata adattata da Maria Maddalena Monteriso ( che ne ha anche curato la regia).

La scenografia ed i costumi sono di Giovanna Monteriso, Questo l’elenco degli interpreti: Cinzia Sciaulino (Rosina), Liliana Cauda (Elisabetta Caminer), Graziella Bottero (Sgualdo), Gabriella Matarese ( Lucietta), Gianni Lomanto (Angiolino), Maria Melino (Menichina), Pia Altinier (Cecilia), Mario Melacarne (Il Conte e Lorenzino), Pina Libano (Checca), Attilio L. De Alberi (Cristoforo).