Questa mattina si è riunita la Commissione Salute della Regione che ha discusso il testo di legge del Popolo della Libertà, primi firmatari Gasco e Scajola, avente ad oggetto politiche di sostegno alla famiglia. Relatore in commissione il consigliere Marco Scajola che ha illustrato le principali proposte contenute nel provvedimento tra le quali l’introduzione del quoziente famigliare, la possibilità di istituire per le famiglie buoni abitazione e buoni asilo e un sostegno particolare a quelle famiglie che hanno tra i loro componenti anziani non autosufficienti e persone portatrici di handicap fisico e mentale.

Durante i lavori è stata stabilita la calendarizzazione dell’iter procedurale della legge che partirà dal 14 di marzo con delle audizioni specifiche. A spiegare lo spirito della proposta del Pdl sono gli stessi proponenti Roberta Gasco e Marco Scajola che dichiarano: “ la finalità che si prefigge la presente proposta di legge è di predisporre strategie che diano risposta ai problemi concreti delle famiglie, promuovendole e sostenendole per la crescita ed in rafforzamento del singolo e del tessuto sociale”.

Gasco e Scajola vogliono ci tengono a sottolineare che la famiglia rappresenta un soggetto giuridico fondamentale della nostra società e merita, soprattutto in questo periodo di crisi economica, una particolare attenzione dall’istituzione regionale.

“ La Regione Liguria – proseguono Scajola e Gasco – è carente di una vera e propria legge sulla famiglia. Il nostro obiettivo non è politico ma si basa sulla volontà di intervenire celermente e concretamente per attuare una reale azione a sostegno della famiglia che rappresenta una risorsa della nostra società”.

“Il ruolo della famiglia come priorità è riconosciuto anche all’interno della nostra Costituzione, è per questo che è doveroso garantirne con forza la funzione che per noi è fondamentale”, concludono Roberta Gasco e Marco Scajola.