Il Sindaco di Albenga Rosy Guarnieri interviene in merito al dibattito sulle scuole, in risposta alle polemiche della minoranza.

Dichiara il Sindaco: “È preoccupante notare che persone che hanno rivestito la carica di amministratori o che si propongono di esserlo in futuro non riescano a capire concetti semplici come pratiche amministrative o iter burocratici. Un bilancio è un programma che prevede quale copertura finanziaria possa essere garantita nell’arco di tre anni per specifici interventi: è vero che i beni messi in alienazione debbano trovare l’amatore poiché vengano trasformati in fondi, ma si tratta di una prassi utilizzata e comune a tutte le pubbliche amministrazioni. L’importante è avere la disponibilità della somma nel momento opportuno, pertanto la Provincia ha stabilito 470 mila euro in spese correnti, immediatamente spendibili, per il progetto definitivo, i quali non potranno – per miopia e incapacità di chi ha governato in passato – essere tenuti in considerazione per il progetto preliminare, che prevedeva la ristrutturazione degli immobili esistenti. Inoltre, due milioni di euro mutuabili e beni patrimoniali, così come è stato fatto in altre occasioni, possono essere posti in concorso di appalto come permuta. Se a sinistra non capiscono o non ci arrivano, è evidente che non si siano documentati a dovere sugli argomenti da loro trattati; se invece fingono di non capire, è evidente che siano in malafede, quindi non meritevoli di alcuna attenzione.

“È singolare”, prosegue, “che certe affermazioni, che puzzano molto di aria fritta, appartengano all’ex Sindaco, che potrebbe dare lezioni a tutti in materia di annunci senza fatti corrispondenti e di promesse non mantenute: se non vado errata, nel 2005 fu proprio lui a dichiarare che il primo intervento della sua amministrazione sarebbe stato l’avvio della copertura finanziaria della realizzazione del Polo Scolastico ed era sempre lui che, allo scadere del suo mandato, non era neppure a conoscenza del concorso di idee realizzato dalla Provincia, come emerso nel mio primo incontro con il Comune di Albenga da Assessore Provinciale, quando ho dovuto constatare che la sua amministrazione non si era minimamente curata né del progetto né della sua realizzazione. Trovo curioso che la sinistra voglia dire la propria sull’edilizia scolastica: dopo essere stati loro stessi a creare le classi pollaio alla Dante Alighieri, dopo aver tenuto ragazzi al freddo, oggi, al solo scopo di produrre allarmismo e strumentalizzare politicamente le legittime preoccupazioni di alcuni genitori, si dichiarano contrari ad una unificazione dello stesso istituto che permette maggiore vivibilità scolastica, maggiore sicurezza per i ragazzi, nonché l’ottimizzazione delle risorse sia in termini didattici che in termini di sorveglianza. In un momento in cui, come tutte le pubbliche amministrazioni del Paese, di diverso ordine e grado, siamo chiamati a migliorare i conti economici tenendo maggiormente in considerazione i costi-benefici, ci schieriamo a favore dei benefici a minori costi, mentre i nostri avversari preferiscono posizioni irresponsabili a soli scopi elettorali”.

“È proprio perché preferiamo i fatti alle parole che non condividiamo la politica del passato, e dimostreremo a tutti i cittadini la capacità di un’assunzione di responsabilità che trasformi le parole in fatti anche quando questi sono talvolta non accettati da tutti, ma sono opportuni e necessari per il miglioramento e la valorizzazione della nostra Città. Pertanto, non posso che respingere al mittente tutte le falsità e le invenzioni di una minoranza che, non avendo alcuna opportunità per contraddire nei fatti l’attività dell’Amministrazione Comunale, tenta di affidarsi a polemiche su una politica di più ampio territorio, come quella provinciale. Come sempre, a differenza di chi ci ha preceduto, difenderemo sempre e comunque il territorio ingauno. E, grazie ai loro fallimenti, sappiamo bene quale sia la strada da non percorrere. Non provocando allarmismo, ma offrendo risposte concrete alla comunità”, conclude Rosy Guarnieri, Sindaco di Albenga.