Nella seduta del Consiglio regionale di oggi, Francesco Bruzzone (Lega Nord Liguria – Padania) ha illustrato un’interpellanza per chiedere alla Giunta di estendere la convenzione tra la Regione e i Vigili del Fuoco per l’antincendio boschivo anche a emergenze derivate da eventi meteorologici straordinari. «Attualmente – ha detto Bruzzone – la Regione finanzia il personale delle squadre aggiuntive rispetto al dispositivo di soccorso standard per risolvere le situazioni di emergenza relative solo agli incendi boschivi e in un breve periodo. Durante altre emergenze, come le alluvioni, si rende necessario chiamare squadre da altre regioni (in straordinario di soccorso) la cui gestione presenta difficoltà vista la poca conoscenza del territorio. Estendendo la convenzione, si potrebbero aumentare efficienza e tempestività attingendo alle risorse locali già formate sulle criticità della Liguria. Ci sarebbe – è vero – uno sforzo economico aggiuntivo, ma chiamare i Vigili di altre regioni è troppo dispersivo».
«Colgo l’occasione – Ha detto l’assessore alla protezione civile Renata Briano – per ringraziare i Vigili del Fuoco per il lavoro svolto in questi mesi. Stiamo ragionando di rivedere i ruoli di protezione civile, incluso il volontariato, anche a livello normativo, definendo meglio la catena. In questo contesto possiamo rivedere il rapporto coi Vigili, ma esiste un problema di risorse: i fondi della Protezione civile statale non ci sono più, l’ultima annualità è stata versata nel 2009. Tutte le attività che queste risorse consentivano devono trovare copertura con fondi della Regione. La collaborazione con Vigili del Fuoco e Corpo Forestale dello Stato consente di consolidare sul territorio squadre addestrate e di razionalizzare le risorse, come è stato fatto con la sala unificata per monitorare la situazione delle emergenze nei locali della protezione civile regionale». Bruzzone in replica conclusiva: «Sono soddisfatto perché c’è una riflessione su questo tema, ma la risposta sulla revisione complessiva di norme e procedure è evasiva. Sottolineo che l’allargamento della convenzione darebbe riscontri immediati».