Loano in scena “Un piccolo flauto magico”

Venerdì 18 febbraio, a Loano, la stagione teatrale promossa dall’Assessorato al Turismo e alla Cultura del Comune di Loano, nell’ambito del circuito La Riviera dei Teatri – Provincia di Savona e della stagione dei Teatri del Ponente Ligure, ospita Luigi Maio, mattatore e reinventore del Teatro Musicale da Camera. Il poliedrico artista genovese porterà in scena “Un piccolo flauto magico”, opera buffa da camera scritta e musicata dallo stesso Maio, che si è ispirato alla famosa opera “Il Flauto Magico” di Mozart.

Protagonista della storia è Karl Ludwig Gieseke, attore della prima rappresentazione dell’opera mozartiana che, montandosi la testa, racconta di essere lui il vero autore del libretto. Nella fantasia del Musicattore© Luigi Maio, Gieseke assume le fattezze del doppio parodistico di Salieri: come quest’ultimo fu rivale del collega Mozart così il primo lo fu di Schikaneder! E indossandone in scena i panni, Maio-Gieseke cercherà di “far valere i suoi Diritti” corrompendo alcuni professori d’orchestra i quali -durante la pausa pranzo di una prova dell’originale Zauberflöte- raggiungeranno nei sotterranei del teatro l’attore “ribelle” per inscenare una pirotecnica versione riveduta e “scorretta” del celebre capolavoro mozartiano.

Ma al momento di andare in scena sul piccolo palco clandestino allestito in segreto nei fondi dell’”Auf der Wieden”, luogo della prima viennese del Flauto Magico, Gieseke, non avendo denaro sufficiente per pagare anche i cantanti, sarà costretto ad interpretare tutti (!) i ruoli canori innanzi ad un pubblico alquanto sorpreso…

In questa sua nuova opera Luigi Maio interpreterà, in un virtuosistico interagire col magico Trio Hyperion, ogni personaggio della famosa fiaba iniziatica: dall’implacabile Regina della Notte sofferente d’insonnia, a un Papageno allergico… alle piume! Il tutto secondo uno stile che riecheggia le contemporanee parodie dei capolavori di Mozart – parodie che il grande Amadeus sapeva apprezzare – allestite dallo stesso Schikaneder!

L’ironia caratterizzante la poetica di Luigi Maio si fa qui gioco dialettico e persino didattico perché, come spiega efficacemente Roberto Trovato, ”consente allo spettatore neofita di prendere confidenza coi personaggi mozartiani dai nomi per lui forse bizzarri (Sarastro, Tamino, Pamina, etc.) ma non intimidisce certo l’appassionato il quale, innanzi alle piccole nevrosi e idiosincrasie appioppate sagacemente da Maio ai protagonisti di questa storia, non potrà che spassarsela quanto un lettore di quotidiani davanti alla caricatura di un noto personaggio politico.

Il tutto condito dalla capacità del Nostro di prodursi in scena con la verve di consumato attore, la musicalità di cantante capace di contraffare voci sopranili, tenorili e baritonali, l’abilità di un mimo trasformista e la simpatia coinvolgente che tutti abbiamo imparato ad apprezzare”.

Confermato il servizio gratuito “A teatro in bus a Loano” per tutti coloro che sono in possesso di abbonamento o biglietto della stagione La Riviera dei Teatri – Provincia di Savona e che hanno difficoltà a muoversi con propri automezzi.

Vendita abbonamenti e biglietti presso Lollipop dischi – Via Garibaldi 64, Loano – tel. 019.675488. Costo dei biglietti: 18,00 euro (intero) e 16,00 euro (ridotto – hanno diritto al biglietto ridotto i minori di 18 anni, i maggiori di 65 anni, gli spettatori provvisti di abbonamento ad una delle rassegne de La Riviera dei Teatri – Provincia di Savona). Diritto di prevendita 1,20 euro.

Luigi Maio, Musicattore per sua scherzosa definizione (divenuta ora marchio registrato) è attore, compositore, autore, regista e scenografo. Per la sua inimitabile poliedricità, che gli consente sul palco di amalgamare parole, note e gestualità in un unico, avvincente e divertentissimo agire scenico, Maio è unanimamente riconosciuto quale reinventore del Teatro Musicale da Camera – per cui ha ricevuto l’ambito “Premio dei Critici di Teatro 2004/2005” – nonché originale inventore del “Teatro Sinfonico”, facendo di entrambi i generi una vera e propria tendenza tra i giovanissimi. Elencare i teatri che lo hanno visto protagonista risulterebbe lungo, come gli ensemble, le orchestre ed i grandi direttori che lo hanno affiancato sul palco. Dal Piccolo di Milano all’Argentina di Roma, da I Solisti della Scala all’Orchestra del Regio di Parma e la Roma Sinfonietta, accanto a musicisti di fama internazionale come Bruno Canino, Mario Ancillotti, Marcello Panni, Mario Brunello, ed altri ancora, ospite illustre in trasmissioni del calibro di Uno Mattina e Striscia la Notizia, l’eclettico Maio ha vinto anche il “Premio Arte e Cultura Ettore Petrolini” ricevendo l’importante riconoscimento dall’UNICEF – di cui ne è ora Ambasciatore – per aver avvicinato al Teatro e alla Musica ‘colta’ non solo il pubblico trasversale, ma anche i bimbi dai tre anni in su!

L’Hyperion Ensemble nasce nel 1991 a La Spezia dall’incontro tra alcuni musicisti liguri, con l’intento di esplorare le varie espressioni della sensibilità musicale contemporanea. Nei suoi 17 anni di attività l’Hyperion Ensemble si è fatto conoscere ad un vasto pubblico, attraverso l’esecuzione di oltre 500 concerti in tutta Europa, con la produzione di diversi spettacoli di Musica-Teatro-Danza, e presenziando a varie trasmissioni televisive in RAI e su reti private.

Ma l’attività del gruppo si estende anche all’organizzazione di eventi, alla produzione e realizzazione dei CD e Video dell’Ensemble, nonché ad iniziative culturali e didattiche di vario genere. I diversi settori su cui si concentra l’attività e l’interesse dell’Hyperion Ensemble sono legati da un sottile filo conduttore che è l’approfondimento del linguaggio musicale contemporaneo: la costante ricerca del nuovo, anche nel campo della tradizione, la viva attenzione alle tendenze ed agli stimoli della sensibilità musicale contemporanea, l’opera di rottura delle barriere tra musica ‘colta’ e non, hanno portato il gruppo ad accostarsi, oltre che alla Musica classica e contemporanea, anche al Teatro da Camera del famoso Luigi Maio “il Musicattore”, alle Opere teoriche di Bach, al Tango contemporaneo, al Minimalismo, alla Musica per il cinema, etc.

La vasta gamma di spettacoli proposta dall’Hyperion ha dato la possibilità al gruppo di calcare le scene dei principali Teatri di Roma, Bologna, Genova, Torino, Milano, Firenze, Bergamo, Bari, Bolzano, L’Aquila, oltre che in numerosi centri di minore importanza; all’estero l’Hyperion ensemble ha suonato a Londra, Parigi, Sevilla, Stockholm, Dortmund, Heidelberg, Freiburg, Stuttgart, Lausanne, Zaragoza, Malaga, s’Hertogenbosch, Korfù, Debrecen, Satu Mare etc.