Apre i battenti in Fiera Milano la BIT 2011 – Borsa internazionale del Turismo. La Liguria si presenta come un giardino fiorito in omaggio al suo splendido paesaggio e per aprire un’ideale collegamento con EUROFLORA, che andrà in scena in Fiera di Genova dal 22 aprile al 1 maggio.

Candide Orchidee decorano il pergolato dello stand: “vivono d’aria” racconta il progettista dell’Associazione Fioristi italiani che ha ideato la composizione per esprimere la tipicità di Liguria, arrivarono dal Sudamerica a bordo delle navi mercantili trasportate dai marinai, senza bisogno di terra o altra cura, per omaggiare le loro donne in attesa nel porto di Genova. Sbarcarono come dono prezioso di terre lontane e iniziarono a decorare i pergolati liguri tra le fasce di ulivi.

Rosmarino, origano, salvia, maggiorana e altre piante aromatiche tipiche della macchia mediterranea sono invasate in “sassi decorativi” che ricordano le scogliere liguri e profumano lo stand di aromi della nostra terra. Altri “sassi” servono per accogliere i visitatori e lasciarli riposare all’ombra del pergolato ammirando le splendide gigantografie di Liguria che decorano lo stand: un assaggio delle prossime vacanze!

In una logica di ottimizzazione del budget, la presenza della Liguria in BIT è stata ridotta, in termini di superficie, del 30% e anche tutti gli altri costi accessori sono stati oculatamente limati. «La scelta è stata di esserci comunque, afferma Enisio Franzosi Direttore Generale dell’Agenzia di promozione turistica “in Liguria”, ma in una forma più sobria. L’immagine della destinazione Liguria non ne risentirà ma quest’anno era importante dare un segnale di compartecipazione alle problematiche della crisi che perdura. Abbiamo limitato lo spazio espositivo e alcuni costi senza andare a discapito dell’accoglienza e della piacevolezza dello stand Liguria. I nostri operatori valutano importante la presenza in BIT e noi siamo qui per dimostrare il nostro appoggio allo sviluppo dei loro business. L’understatement ligure del “fare, ma non strafare” è oggi ancor più valido e come molte altre regioni, leader nel marketing turistico, ci hanno mostrato non va a danno degli effettivi flussi turistici». Come dire: più attenzione alla sostanza che alla forma.

28 operatori liguri del segmento dell’incoming trovano spazio nello stand della Liguria per condurre trattative commerciali, 25 parteciperanno al workshop BUY Italy e 12 al BUY Club (buyer del turismo associativo). 7 desk informativi per i soggetti pubblici (Provincie della Spezia, Genova, Savona, Imperia e Comune di Genova, l’Agenzia “in Liguria e l’Alta via dei Monti Liguri – Servizio Parchi e Aree Protette.

Per i buoni sapori di Liguria c’è l’angolo della Focaccia al Formaggio di Recco, candidata ufficialmente alla denominazione IGP, gestito dal Consorzio omonimo che ne detiene il disciplinare originale. E inoltre dal coniglio ripieno spezzino, passando per il pesto genovese e il gran cappon magro, fino allo stoccafisso brandacujun di Badalucco in abbinamento con un’attenta selezione di vini liguri. La rappresentanza della cucina ligure è genuina e semplice sarà una delle frecce all’arco dei comunicatori dell’Agenzia “in Liguria”, che ogni anno ricevono più di 120 giornalisti allo stand per promuovere la varietà della nostra regione.