Cinema, letteratura, libri e scrittori per far crescere il brand Liguria presentato alla BIT, Borsa Internazionale del Turismo di Milano dall’assessore Angelo Berlangieri.

Per i rapporti tra le insenature, le spiagge, i borghi dell’entroterra e la “settima arte”, la Liguria sta partendo con i nuovi progetti 2011 della Genova Liguria Film Commission.

E insieme con la Mediateca Regionale si appresta a tenere a battesimo “I luoghi del cinema in Liguria”, un saggio del critico Renato Venturelli (Touring Editore), in libreria ai primi di marzo.

Il volume è una preziosa guida che racconta la Liguria attraverso i principali film che l’hanno portata sul grande schermo. Con le sequenze più note, i titoli da riscoprire, le location, da Portofino al Casinò di Sanremo, al porto di Genova con i “carrugi”, ai borghi dell’entroterra, con tanti registi e star famose, da Vittorio De Sica, a Pietro Germi, Carlo Lizzani, Giuliano Montaldo , Alfred Hitchcock ,Alberto Lattuada, Francesco Nuti, Silvio Soldini,Dino Risi da Ava Gardner, Humphrey Bogart, Jean Gabin, Vittorio Gassman a Carlo Verdone. Solo per citarne alcuni.

Alla Bit la Liguria ufficializzato la nascita della “Book Commission”. “La nostra regione, con i suoi i paesaggi mozzafiato, i borghi della costa e dell’entroterra, i tanti scorci da scoprire e guardare e raccontare è pronta a fare da sfondo alle vostre storie, , ha detto Angelo Berlangieri, rivolgendosi agli scrittori italiani e stranieri dal palcoscenico della Bit. E come esempio da seguire ha portato l’ultima fatica di Andrea De Carlo “Lei e lui”, con intense pagine dedicate a Camogli e al Promontorio di Portofino e “Chiamami col tuo nome”, di Andrè Aciman (Guanda), dove è una villa del Ponente a far da sfondo alla storia. L’idea della Regione Liguri è quella di dar vita e lanciare un Club degli Autori, non un nuovo premio letterario.

“Come la Film Commission promuove Genova e la Liguria attraverso il cinema, nell’era in cui all’editoria di carta si affianca quella digitale e Internet, penso che sia utile percorrere nuove strade, pensare a offrire location agli autori di libri che vendono milioni di copie in tutto il mondo e che potrebbero ambientare qui un loro libro, ha detto Berlangieri che ha anticipato la prossima partecipazione della Regione Liguria al Salone Internazionale del Libro di Torino di maggio.

“Oltre a Andrea De Carlo e Andrè Aciman, penso a scrittori come John Grisham – lo scrittore americano ,con il “Broker”, negli anni scorsi , firmò un clamoroso “spot” per la città di Bologna- , a James Patterson, Ken Follet, Wilbur Smith, Dan Brown, Jk Bowling, al nostro Giorgio Faletti e a tanti altri, Stephen King compreso”.