Il portale www.giovaniliguria.it, nato dalla collaborazione dei centri giovanili di aggregazione di tutta la regione e realizzato da Datasiel Spa utilizzando interamente risorse open source, intende guidare il giovane utente nella ricerca delle informazioni aggregandole da molteplici fonti web. Questo è stato infatti uno dei bisogni più sentiti nel corso dei confronti che ne hanno preceduto la progettazione: un unico luogo, in un unico sito, in un’unica schermata, dove avere notizia di offerte di lavoro costantemente aggiornate, corsi di formazione, notizie sul mondo della scuola e dello studio. E restare in contatto con i progetti regionali dedicati ai giovani. Lo ha presentato quest’oggi l’assessore regionale alle politiche sociali, Lorena Rambaudi, insieme ai tecnici di Datasiel.

In questo contesto si inseriscono le collaborazioni con le redazioni locali che si vanno costituendo nei diversi Centri Giovani aderenti al progetto: Albenga, Cairo Montenotte, Castelnuovo Magra, Genova, La Spezia, Rapallo, Sarzana, Taggia, Ventimiglia, Chiavari Villaggio del Ragazzo. “Il progetto – ha spiegato Rambaudi – prevede anche un apprezzato percorso di formazione, sempre organizzato da Datasiel , che in quattro giornate col docente in aula contribuisce a dare le competenze per operare in autonomia e responsabilità nella pagina web dedicata al centro (ad oggi è stata completata l’azione formativa per 7 Centri della zona Genova e Medio Levante per un totale di 15 tra educatori e giovani formati)”.

Tutti i siti possono essere collegati ai principali social network ai profili dei Centri Giovani, così da veicolare le nuove pubblicazioni e gli aggiornamenti anche tramite Facebook o Twitter. In questo modo si crea un unico social network ligure dedicato al mondo giovanile, dove i ragazzi possono condividere idee, materiali, link.

All’interno del portale è attiva Radio Jeans, una teen web radio dei “Cantieri dell’Etere”, editore legato alla agenzia e cooperativa giornalistica Mandragola di Torino. La radio- direttore responsabile Renato Truce- è in grado di trasmettere direttamente in streaming sulla rete internet, e gestita direttamente dai ragazzi grazie ai  60 radio kit installati: 12 nei Centri di aggregazione giovanile, 44 presso gli istituti che ne hanno fatto richiesta, 3 nelle cabine di regia (Savona, Genova, Torino) e uno presso la Casa dello studente (Arssu).