PD Albenga – Abbiamo letto con sgomento l’iniziativa assunta dal prof. Giuseppe Slompo, Vice Preside delle Scuole Medie di Albenga, di querelare i genitori autori di lettere e interventi pubblici pubblicati e trasmessi in riferimento al progetto di trasferimento degli alunni e di tutto il personale scolastico delle scuole medie Dante Alighieri nel plesso delle Mameli in Via degli Orti.

Non conosciamo il contenuto di presunte e ipotizzate lettere anonime, ma possiamo tranquillamente affermare che tutte le informazioni che sono state pubblicate dagli organi di stampa, i comunicati dei genitori, ivi compresa la lettera di un genitore pubblicata su IVG.it, hanno descritto con oculatezza e precisione la vicenda.

Compresi le parole e gli atteggiamenti irriguardosi e biasimevoli del prof. Slompo, che si è letteralmente scagliato contro alcuni genitori interpellandoli su questioni personalissime: parole e atteggiamenti che in due riprese hanno fatto svuotare la sala per l’indignazione provata dai genitori stessi.

Più che delle querele ci saremmo aspettati delle scuse, sia per il ruolo di educatore del prof. Slompo, sia per la carica di Vice Preside dallo stesso ricoperto, sia perché nei confronti dei genitori è imposto un rispetto che nell’occasione è totalmente mancato, sia nelle forme che nei contenuti.

Tale situazione non può neppure essere giustificata dal grave stato di difficoltà in cui in quelle serate il prof. Slompo si è trovato: sacrificato dall’Amministrazione Comunale a descrivere e sostenere un progetto che faceva acqua da tutte le parti e che soprattutto umiliava i genitori e gli alunni, questi ultimi relegati al ruolo di piccoli polli destinati ad essere rinchiusi in piccole gabbie.

Chiediamo al Preside prof. Berruti che intervenga immediatamente per togliere l’Istituzione Scolastica da una situazione imbarazzante e insostenibile: se per il momento dobbiamo correre il rischio di veder umiliato il diritto allo studio, pretendiamo almeno un rispetto, formale e sostanziale, che il prof. Slompo non sa neppure dove sia di casa.

Abbiamo rilevato le misure dell’edificio, abbiamo acquisito i progetti preliminari ed attendiamo con ansia i numeri degli alunni, delle classi ed il progetto definitivo.

Si sappia comunque che non lasceremo soli ed indifesi i genitori e gli alunni, che non tollereremo soprusi, ma soprattutto soluzioni che mettano a rischio l’incolumità e la sicurezza dei nostri figli.

* La Segreteria PD Albenga