Si intitola “Luna di mele” lo spettacolo, scritto e interpretato da Francesca Varsori e Adriana Giacchetti, che andrà in scena venerdì 25 febbraio, con il patrocinio del Comune di Finale Ligure, all’Auditorium di Santa Caterina in Finalborgo (ore 21, ingresso libero).

Si legge nella presentazione: “È uno spettacolo che parla di donne, della loro quotidianità, della loro difficoltà a definire e far rispettare il proprio spazio inviolabile in un mondo che, nonostante le lotte e le conquiste del femminismo storico, non è affatto a loro misura. In un mondo-Italia che rema loro contro nel diritto al lavoro, alla salute, all’educazione (intesa come educazione non sessista), alla maternità libera, consapevole e sostenuta, fino ad arrivare ai femminicidi veri e propri, al ritmo di una donna ammazzata ogni tre giorni, quasi sempre per mano di un uomo con cui è in relazione. Ecco allora la donna in gravidanza che interagisce con la persona che sta crescendo dentro di sé e si interroga sull’essere madre e lavoratrice precaria, sul rapporto con l’uomo, sull’economia globale. Ecco dialoghi alla fermata dell’autobus. Come reagire alla mano morta dell’ora di punta? Ecco i diari di una maestra elementare il cui appartamento ha le pareti troppo sottili, di una musicista che si è liberata di un marito violento, di un’impiegata alle prese con l’impossibile ritmo di una giornata-tipo tra ufficio e famiglia. Temi densi e grevi, attraversati dai corpi delle attrici in tensione acrobatica, ma anche con ironia e canto, alla ricerca di una via d’uscita dall’accusa/condanna che da millenni grava sulla donna di essere causa di tutti i mali. Anche quelli che la costringono alla posizione di vittima. Lo spettacolo trasforma e inscena le riflessioni emerse nelle chiacchiere serali attorno al tavolo in cucina, nate dal bisogno delle artiste di non starsene zitte”.

Venerdì 25 febbraio 2011, ore 21 – Auditorium di Santa Caterina, Finale Ligure Borgo. LUNA E L’ALTRA TEATRO: LUNA DI MELE di e con Francesca Varsori e Adriana Giacchetti. Ingresso libero.