Albenga – Polemica Consiglio, Idv: “ribadiamo la necessità delle dimissioni dell'assessore”

di Vincenzo Munì – Quello che è avvenuto lunedì sera in consiglio comunale ad Albenga altro non è che l’ennesimo episodio di arroganza e di non rispetto delle più elementari regole istituzionali compiuto dal sindaco Guarnieri e dalla sua giunta.

Provate ad immaginare per un istante una situazione in cui due individui si diano appuntamento per discutere di alcune questioni. Arrivati sul luogo dell’appuntamento uno dei due chieda all’altro di poter subito affrontare alcune questioni che con il passare del tempo sono diventate più importanti e

di maggiore interesse. L’altro individuo invece, con scuse ridicole, nega questa possibilità e si mette a parlare da solo e si compiace di farlo. Ecco: questo è quello che è incredibilmente avvenuto ad Albenga qualche sera fa.

Quelli che nel “migliore” dei casi possono essere indicati come”tecnicismi e interpretazioni” del regolamento comunale, per altro sbugiardate in tempo reale dalla precisa lettura di quegli stessi articoli di cui è composto lo stesso regolamento, altro non sono stati invece che una mancanza di rispetto nei confronti dei diritti della minoranza e di conseguenza delle stesse garanzie democratiche e un tentativo spudorato, tra l’altro subito smascherato, di impedire la discussione di alcuni punti all’ordine del giorno che sicuramente avrebbero messo in imbarazzo, se non addirittura in notevole difficoltà, il sindaco e uno dei suoi assessori.

Far passare una giustissima richiesta di chiarimento di un “possibile” atto di intimidazione compiuta da chi ricopre una carica pubblica, nei confronti di un comune cittadino, la cui unica colpa sarebbe stata quella di esprimere, si badi bene da privato cittadino, non da esponente politico, un suo punto di vista su un problema, tra le altre cose ancora irrisolto, come quello della viabilità che stava e sta toccando direttamente tutti i cittadini, tutto ci sembra fuorché un tentativo di fare gossip.

Assurde paiono poi le parole espresse il giorno seguente dall’assessore Ciangherotti che, se da un lato dimostrano ancora una volta l’arroganza e la pessima abitudine di offendere tutti coloro che non la pensano come lui, dall’altro raccontano una ‘verità falsa’, in cui l’assessore ci dice di non avere nessuna difficoltà a discutere di questa situazione.

Appare ancora più falsa questa verità se si prende in analisi il comportamento dell’assessore durante la prima parte del consiglio, un comportamento che chiunque fosse stato presente potrebbe descrivere. Il continuo agitarsi, il passarsi nervosamente la mano tra i capelli, il continuo aggiustarsi la cravatta che probabilmente impediva la respirazione, il guardare ansiosamente le lancette dell’orologio nell’attesa che il tempo concesso alla minoranza terminasse, possono essere considerati gli atteggiamenti tipici di chi non ha nulla da nascondere o di chi non teme discussioni sul suo operato? A noi francamente pare proprio di no, anzi pare proprio l’esatto contrario.

Concedetici a questo proposito solo una battuta, a noi pare che lunedì sera in consiglio comunale l’assessore Ciangherotti sembrasse con il suo atteggiamento impaurito, da “pulcino bagnato”, un bambino spaventato che, consapevole di essersi comportato da “monello” è subito scappato a nascondersi dietro la gonna di “mamma Rosy” per paura di essere “sculacciato”.

Ecco perché rileggendo le sue dichiarazioni, scritte il giorno dopo, probabilmente da dietro una comoda scrivania e non certo pronunciate di fronte all’aula comunale, la sua arroganza appare davvero fuori luogo e, per citare un celebre titolo del Giornale, quotidiano certamente amato dall’assessore, le sue parole ci sembrano davvero il “Ruggito del coniglio”…

Battute a parte, come Italia dei Valori, ribadiamo la necessità delle dimissioni dell’assessore che con il suo comportamento, si badi bene non personale, ma di carica pubblica, ha mancato di rispetto ad un cittadino e di conseguenza a tutta la città di Albenga.

Per tale ragione ci riserviamo di portare avanti qualsiasi iniziativa politica e legale per tutelare gli interessi dei cittadini e della città che sono gli unici che contano davvero”.

* Vincenzo Munì – Presidente Circolo Italia dei Valori Albenga

10 Commenti

  1. @pelox. l’ignoranza impera xxxxxxxxxxxxxxxx. quale governo ombra, non sai cosa dire e fai un misero tentativo di attacco. non mi interessa certo un qualche tuo credito perche le notizie tu le ricavi in piazza del popolo o nel barretto del comune io invece vado alla fonte naturalmente di questa giunta – – le notizie che ho dato infatti sono esatte – chi milanta sei tu con misere sbruffonate.

  2. Sì Brambilla, le notizie le recepisce da membri di giunta del governo ombra. Per piacere non millanti per aver un qualche credito.

  3. @piratina . ti arranchi sugli specchi ma io quando parlo parlo con cognizione di causa perche’ le notizie le recepisco da membri di giunta.. Non rispondo nemmeno sulla stipula di contratti colpa (naturalmente) della vecchia giunta cosi come i parcheggi a pagamento che viola il codice della strada. Ma pur di parlare sparli, sparla etc. senza motivazioni. Vai a cercare le notizie non parlare tanto per oparlare a favore di questa giunta. I risultati inoltre li dovremo ancora vedere ma l’antipatia e’ evidente da subito

  4. Non mi sembra che abbiano fatto retromarcia sui parcheggi, anzi !! Ed è giusto sull’appartamento, per tutelare l’inquilina disabile, una volta accortasi della stipula poco chiara,emessa dalla vecchia giunta.Meglio essere un poco meno simpatici, ma con maggior risultati ,che troppo simpatici ma con il manico di scopa,sempre rivolto ad altri.Invece gli altri un pozzo di simpatia?? Auguri

  5. @piratina. Sei sicura che invece non ci sia niente nei cassetti di questa giunta. Che siano degli improvvisati si e’ visto nell’ultimo consiglio: dovranno ritirare in fretta e furia l’assegnazione di una casa popolare; hanno fatto retro marcia sui parcheggi a pagamento. Certo questa amministrazione non e’ nemmeno simpatica- vedere il cipiglio di uno che sa tutto come nucera- o il bambinesco comportamento del vice sindaco e poi via via gli altri. Cesare Brambilla

  6. minacce, minacce, minacce… non sapete fare altro, siete vergognosi! Guardate negli armadi della Giunta, sono sicuro che troverete materiale molto più interessante!

  7. Attenzione,da ruggito del coniglio ,potrebbe diventare quello del Leone, anzi lo diventerà sicuramente, basta andare ad aprire certi cassetti della vecchia amministrazione,e farvi un poco di indagini, ne vedremo delle belle!!

  8. Chi sono questi personaggi dell’IDV? Non sono manco nella minoranza, hon hanno consiglieri e si permettono di chiedere le dimissioni di un Assessore!!!

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