Fotovoltaico VS Eternit: Liguria aderisce a campagna Legambiente

La Regione Liguria, con l’assessorato all’Ambiente e Sviluppo Sostenibile, aderisce alla campagna Eternit Free lanciata da Legambiente e da AzzeroCO2 per promuovere la sostituzione e la bonifica dall’amianto dei tetti in eternit con impianti fotovoltaici degli immobili pubblici o aziendali.

‘Eternit Free’ si sviluppa in collaborazione con Legambiente e AzzeroCO2. Obiettivo della campagna e’ quello di eliminare le coperture in eternit dai capannoni artigianali, industriali o agricoli sostituendole con impianti fotovoltaici beneficiando di incentivi speciali introdotti appositamente dallo Stato e ancora garantiti per tutto il 2011.

‘Il problema amianto-spiega l’assessore all’Ambiente della Regione Liguria Renata Briano- tocca anche la Liguria. Abbiamo aderito a questa campagna perché è coerente con gli obiettivi con le politiche regionali per la riduzione delle emissioni di CO2 e dei fattori di rischio ambientale sul territorio e alla promozione della produzione di energia da fonti rinnovabili”.

“Crediamo che si possa contribuire alla realizzazione di interventi virtuosi sul territorio legati a buone pratiche come, appunto, la rimozione di coperture in amianto e l’istallazione di pannelli fotovoltaici, permettendo anche a chi non fosse in condizione di affrontare interventi onerosi di risolvere problemi locali e contribuire alla qualità ambientale complessiva del territorio ligure”, ha detto la Briano.

Legambiente Liguria Onlus sarà presente in prima linea con i circoli territoriali e la sede regionale, continuando la promozione sul territorio a favore della diffusione dell’utilizzo delle energie rinnovabili e del risparmio energetico. Spiega Stefano Sarti, presidente di Legambiente Liguria: “L’opportunità di sostituire delle coperture in eternit con pannelli fotovoltaici, oltre ad indubbi benefici all’ambiente e alla salute dei cittadini, porterà ad un consistente risparmio in termini di consumi energetici e quindi il vantaggio di avere bollette più leggere”.