Altri quattro appuntamenti con l’Archeotrekking a Finale Ligure. Dopo le escursioni organizzate nei mesi scorsi, il Museo Archeologico del Finale e la sezione Finalese dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri, in collaborazione e con il supporto del Comune e della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Liguria,  tornano a proporre le camminate archeologiche e paesaggistiche nel finalese.

“È un progetto che intende incrementare l’offerta culturale del Museo – spiegano gli organizzatori – ed istituire la possibilità per i visitatori di percorrere e approfondire le conoscenze dirette dei contesti territoriali dai quali provengono i reperti esposti nelle sale. In questo modo si offre loro la possibilità di conoscere e rispettare il territorio attraverso iniziative promosse dai soggetti istituzionalmente preposti. Diverse categorie di pubblico hanno, infatti, espresso la richiesta, una volta effettuata la visita al Museo, di potere effettuare escursioni sul territorio e visite a siti archeologici e monumentali con l’assistenza di personale qualificato”.

In programma escursioni a Borgio Verezzi e alla Caprazoppa (sabato 5 marzo), alla Pieve e al Museo Archeologico del Finale (sabato 12 marzo), a Lacremà, Bric Reseghe e Camporotondo (domenica 20 marzo) e a San Lorenzino e alla Valle di Nava (domenica 27). Gli itinerari sono indirizzati a singoli utenti e a gruppi composti da un numero variabile di persone. Per la prenotazione o ulteriori informazioni ci si può rivolgere direttamente al Museo Archeologico del Finale (tel. 019 690020) o contattare la guida al numero 334.2282163. Gli itinerari sono effettuati anche in lingua tedesca e inglese.

Sabato 5 marzo – Borgio Verezzi e la Caprazoppa. Una passeggiata lungo antiche vie, immersi in una lecceta vicina al mare, per scoprire una cava di Pietra del Finale, un mulino “fenicio” e raggiungere una torre medievale di avvistamento e il centro storico di Verezzi.

Sabato 12 marzo – La Pieve del Finale e il Museo Archeologico del Finale. La chiesa battesimale paleocristiana del V secolo, divenuta nel Medioevo la Pieve del Finale, costituisce il principale monumento religioso della zona, messo in luce da scavi archeologici che ne hanno evidenziato le diverse fasi storiche (adulti 3 euro, bambini 1,50 euro). Per chi lo desidera, alla conclusione della visita alla Pieve, sarà possibile effettuare un percorso guidato all’interno del Museo Archeologico del Finale (adulti e bambini 4 euro).

Domenica 20 marzo – Lacremà, Bric Reseghe e Camporotondo. Nelle ombrose valli dell’entroterra di Calvisio, partendo da un antico insediamento religioso, si percorrono le tracce di un sito protostorico, di un enigmatico recinto “megalitico” e di più recenti insediamenti rurali.

Domenica 27 marzo – San Lorenzino e la Valle di Nava. Da un castello del primo Medioevo costruito su un’altura che domina il territorio, si giunge a un monumento “megalitico” in Pietra di Finale, tra incisioni rupestri e scenografiche grotte ricche di testimonianze archeologiche. Durante l’itinerario sarà possibile visitare a Orco Feglino, nell’ex oratorio seicentesco di Santa Maria delle Grazie, il Museo del territorio, struttura espositiva dedicata alle risorse ambientali, naturalistiche, storiche ed archeologiche del paese.

Partenza: ore 9.30 – Arrivo: ore 13.30 (adulti 8 euro, bambini 4). Si raccomanda l’utilizzo di attrezzatura da trekking e adeguata provvista di bevande.