PSI Liguria: con l'Election Day si finanziava il fondo nazionale della non autosufficienza

LETTERE – I Socialisti liguri evidenziano che, con il risparmio derivante dall’unificazione della giornata elettorale amministrativa con il voto del referendum, in Liguria si sarebbe risparmiato quanto necessario per rifinanziare il fondo nazionale per la non autosufficienza. Si parla di ridurre imposte, evitare gli sprechi, sostenere la famiglia e poi, per interessi di parte, il governo sperpera risorse che avrebbero potuto aiutare migliaia di nostri concittadini non autosufficienti.

Questo perché, come evidenzia Riccardo Nencini segretario nazionale del Psi “Non fare l’election day è il modo per allontanare il rischio che i referendum, in particolare quello sul legittimo impedimento, raggiungano il quorum, anche se questo comporta un maggior onere di 300 milioni di euro per le casse dello Stato”.

Riccardo Nencini ribadisce “Anche nella scelta di separare le date di amministrative e referendum, emerge così il problema cruciale di questo esecutivo che è quello di schivare i processi del presidente del consiglio. In fin dei conti si tratta sempre di conflitto d’interessi”.

* Comitato Regionale Ligure – Partito Socialista Italiano