Poste Italiane è un’azienda per oltre la metà in rosa. Complessivamente le donne rappresentano una percentuale pari all’ 52% con oltre 77.000 presenze su tutto il territorio nazionale.

Una percentuale in aumento in quasi tutti i segmenti aziendali, in particolare negli uffici postali dove i direttori donne sono circa il 59% a capo di oltre 7mila uffici su un totale di 14mila. La metà del personale con funzione di quadro è femminile e il 67% ha meno di cinquant’ anni. Le donne rappresentano inoltre il 27% del personale dirigente.

In provincia di Savona l’ 81% del personale degli uffici postali è donna; nel servizio di recapito la presenza femminile è invece del 42%.

Rilevanti le “quote rosa” fra il personale della rete degli uffici postali anche nelle altre province Liguri: Imperia (67%), Genova (76.%), La Spezia (73%).

Significativa la presenza femminile anche ai vertici aziendali. Il 38% delle 140 Filiali (strutture responsabili dell’attività degli uffici postali di un territorio) è infatti guidato da donne, mentre nel servizio di recapito su un totale di 44mila unità si registrano circa 19mila portalettere.

Poste Italiane è da tempo impegnata a valorizzare le diversità e la tutela delle pari opportunità anche attraverso l’azione di uno specifico Comitato e promuove soluzioni contrattuali e di politiche sociali (flessibilità di orario, telelavoro, asili nido aziendali,etc.) finalizzate a favorire la conciliazione tra tempi di vita e di lavoro delle persone.

Nel corso della visita del Ministro delle Pari Opportunità Mara Carfagna all’asilo nido aziendale “Poste bimbi” di Roma, lunedì 1° marzo, L’Ad di Poste Massimo Sarmi ha inoltre illustrato al Ministro il programma di Poste Italiane che punta alla parità di posizioni tra uomini e donne entro il 2013, con la presenza in Azienda di un manager donna su due. Sarmi ha inoltre auspicato l’avvio a breve di una collaborazione per lo sviluppo di progetti di formazione universitaria on line e di coaching riservato alle donne.

La Filiale di Savona ha scelto di celebrare la giornata internazionale della donna in modo singolare, allestendo, in occasione dell’emissione del francobollo commemorativo della giornata internazionale della donna una Mostra Filatelica dal tema: “L’IMMAGINE FEMMINILE NEL FRANCOBOLLO”. L’iniziativa è frutto della collaborazione tra la Filiale di Savona di Poste Italiane diretta da Giuseppe Gelsomino, l’Unione filatelica Ligure ed il Club Filatelico Numismatico Savonese. Autrice della mostra è una donna: Simonetta Rigoli, così come donna è anche la referente della Filatelia della Filiale di Poste Italiane di Savona, Elisabetta Briano.

La mostra a cui domani, 8 marzo, alle ore 11, presenzieranno gli organizzatori, si svolge in uno spazio appositamente dedicato all’interno dell’Ufficio Postale di via Au Fossu. Si tratta di una mostra a soggetto creata per l’occasione che contiene esclusivamente materiale filatelico che fa riferimento alla figura femminile. Ogni pezzo esposto (il più prezioso è il celeberrimo Penny Black, il primo francobollo postale ufficiale ad essere utilizzato al mondo) presenta una donna, talora isolata, talora coinvolta in un contesto più o meno affollato.

Il materiale filatelico risulta ordinato in modo da indicare il lungo percorso che la donna ha compiuto nel corso dei secoli. La parte iniziale tratta i rapporti tra la donna ed il francobollo, i vari aspetti dell’identità femminile e le attività che l’hanno caratterizzata. La mostra propone anche la gloriosa  serie italiana detta “La Donna nell’Arte”.

Non è la prima volta che l’Ufficio Postale di via Au Fossu viene scelto come sede di mostre filateliche. Nel 2008 i savonesi hanno potuto ammirare una ricca esposizione di materiale filatelico dedicato ai viaggi dei papi. Durante le festività natalizie del 2009 è stata esposta la collezione dedicata al Natale realizzata nell’ambito del Progetto Scuola dagli alunni della scuola primaria di Stella San Martino.

* Nella foto UP Valleggia: Maria Molinari, Franca Montaldo, Maria Teresa Ciarlo e Manuela Badarello (Responsabile)