Seconda giornata del Salone dell’Agroalimentare Ligure sabato 12 marzo nel Complesso monumentale di Santa Caterina e nel centro storico di Finalborgo. L’area espositiva sarà aperta dalle 10 alle 20. Al Salone partecipano aziende agroalimentari provenienti da tutta la regione, che presentano al pubblico e agli operatori del settore il meglio delle loro produzioni. Fra queste, solo per citarne alcune: olio, vino a denominazione di origine protetta, formaggi, salumi, miele, pesto e salsa di noci, focaccia classica e focaccia di Recco, pandolce genovese, chifferi di Finale, baci di Alassio, amaretti di Sassello, confetture e gelatine, dolci di castagne, frutta candita, cioccolata, torta “Stroscia”, olive in salamoia, paté, torte di verdura, liquori, birra, marmellate, tartufi di Millesimo, acciughe sotto sale, farinata, sciroppo di rose, basilico, pane allo zafferano, chinotti, erbe aromatiche, piante e fiori in vaso e recisi, funghi, pasta, pesci del Mar Ligure.

Il primo evento in cartellone il 12 marzo è la conferenza sul tema “Sicurezza alimentare, innovazioni e progetti per i prodotti del territorio” che prenderà il via alle 10 all’Arena Eventi. All’incontro parteciperanno Giovanni Minuto, direttore del Centro di sperimentazione e assistenza agricola dell’Azienda speciale della Camera di Commercio di Savona, Luca Medini, direttore del laboratorio chimico-merceologico dell’Azienda speciale della CCIAA savonese, e Raffaele Corrado, dell’Associazione Italiana Etnogastronomi.

Alle 10 riprenderanno al “Pesto corner” i laboratori a cura della Confraternita del pesto di Genova: “Conosciamo il pesto genovese” (ore 10 e 16), “Pesto e dintorni” (ore 12 e 17,30) e “Pesto che passione” (ore 14 e 18,30), mentre alle 10,30, presso la Sala Liguria, si terrà l’incontro “Dalle acque agli spiriti. Viaggio tra le acque del valli del Bormida” promosso dall’Associazione produttori Valle Bormida e Giovo, che proporranno la degustazione di acque minerali, birre artigianali e liquori.

L’antica Cappella Oliveri ospiterà la Saletta della cucina preistorica, dove gli animatori del Museo Archeologico del Finale presenteranno il laboratorio “Il benessere con le erbe: tradizione e antiche conoscenze” per la preparazione di sali da bagno aromatizzati (ore 14,30- 15,30-16,30-17,30-18,30).

Presso la sede del Museo, che in occasione del Salone effettua un orario di apertura straordinario (ore 10-12 e 14-19), con ingresso ridotto a 2 euro anziché 4, sono in programma sabato 12 tre incontri per scoprire curiosità, storie e segreti sulla cucina di età romana, sull’alimentazione nel Medioevo e sul significato di frutti e altri vegetali in relazione al mondo femminile dalla Preistoria ad oggi: “A tavola con Lucius. Cibi e bevande nell’antica Roma” (ore 10,30), “Divinità femminili e simboli vegetali” (ore 15,30) e “Sulla tavola medioevale…” (ore 17).

Alle 15 la Sala Liguria ospiterà il convegno “La vite e il vino in Liguria e nelle Alpi Marittime dal Medioevo ai giorni nostri. Studi in memoria di Giovanni Rebora”. All’incontro parteciperanno Luciano Gabrielli (Presidente Asso Lab Startam), Alessandro Carassale (responsabile scientifico del convegno), Roberto Orengo (Consigliere delegato alla cultura del Comune di Taggia), Piero Arieta (Assessore all’agricoltura del Comune di Taggia), Giovanni Barbagallo (Assessore regionale all’agricoltura) e Augusto Manfredi (Delegato Ais della provincia di Imperia). Seguirà una degustazione di vini dell’Azienda agricola Mammoliti di Ceriana e di prodotti tipici di Arma di Taggia.

In programma sabato anche il Mercato del pesce ligure a cura dell’associazione Mare in Italy all’Arena Eventi (dalle 15), la presentazione del libro di Olga Gattero “Il mestolo di rame” alla Sala Liguria (ore 17, seguirà una degustazione di focaccini preparati dai volontari dell’Associazione I vegi du Burgu) e, ancora all’Arena Eventi, il laboratorio “L’acciuga e la sua lavorazione, dal fresco al conservato”, con gli chef Martino Beltrame e Gregorio Meligrana (ore 17).

Per tutta la giornata si potranno degustare al Largo delle bontà e in Piazza della focaccia alcune preparazioni tipiche: focaccia al formaggio di Recco, focaccia savonese, “panissa”, frittelle alle erbe aromatiche, frittelle di verdure, crostata con la marmellata di arance della varietà pernambucco e crostata con la marmellata di chinotto. Saranno presenti in questo spazio anche il Cab (Consorzio allevatori Val Bormida) e il Mercato del pesce del Mar Ligure, dove si svolgeranno delle attività dimostrative. Il Giardino Botanico ospiterà la farinata, il fior di latte, il croccante ed altre specialità.

Al Largo dell’agricoltura si terranno, invece, laboratori e dimostrazioni presso gli stand allestiti dalle associazioni di categoria Coldiretti, Cia e Confagricoltura, partner della manifestazione, mentre al Giardino dei Sapori e dei profumi si potranno assaggiare farinata, fior di latte e croccante.

A queste aree tematiche se ne aggiungono molte altre: il Carrugio del Pesto, il Largo dell’olio, la Cantinetta, il Largo del Dolce, il Largo degli Orti, la Via dei Sapori, l’AgriPiazza, l’Auditorium dei Sapori, la Saletta Gourmet, la Sala dei presìdi liguri di Slow Food (Chinotto di Savona, asparago violetto di Albenga, fagioli di Badalucco, Conio e Pigna, castagne essiccate nei tecci di Calizzano e Murialdo, albicocche di Valleggia, tome di pecora Brigasca), il Largo dei Fiori e degli Aromi e la Saletta dei libri (pubblicazioni sul tema food & wine).

In programma anche la mostra fotografica di Andrea Sampietro “Agricoltori” e “Salone Vintage”, esposizione dedicata alle precedenti edizioni della rassegna. Alcuni ristoranti di Finale propongono menù con prodotti liguri dedicati alla manifestazione, mentre le attività commerciali hanno allestito delle vetrine a tema.

La partecipazione ai laboratori è gratuita. Presso la Segreteria del Salone è possibile accreditarsi fino ad esaurimento dei posti disponibili.  Il Salone dell’Agroalimentare Ligure è organizzato da Regione Liguria, Unioncamere, Provincia di Savona, Camera di Commercio di Savona, Comune di Finale Ligure e Azienda Speciale della CCIAA savonese.

Salone dell’Agroalimentare Ligure – Da venerdì 11 a domenica 13 marzo 2011, Complesso Monumentale di Santa Caterina e centro storico di Finale Ligure Borgo. Orari: Sabato 12 e Domenica 13: apertura al pubblico dalle 10 alle 20. L’ingresso è libero. A disposizione dei visitatori un servizio gratuito di bus navetta da Finalmarina a Finalborgo (collegamento a/r Area Piaggio-Stazione Ferroviaria Finalmarina – Finalborgo ogni 30 minuti dalle 10 alle 20).