Il Sindaco di Albenga Rosy Guarnieri interviene in merito alla celebrazioni per i 150 dell’Unità d’Italia, in replica alle accuse della minoranza. Dichiara in una nota dell’Ufficio Stampa del comune : “Le osservazioni della minoranza, che anziché dimostrarsi vicina ai problemi dei cittadini preferisce inventarsi polemiche sterili, mi sembrano alquanto pretestuose. In piena crisi di identità, la sinistra ad Albenga affida le dichiarazioni a sfondo amministrativo alle segreterie di partito, e quelle invece politiche alla minoranza in consiglio comunale, un bizzarro scambio di ruoli che conferma la loro confusione e la vergogna per il loro precedente operato”.

“Non mi sono mai permessa di definire imbarazzante o ingiustificata l’assenza di consiglieri comunali o di componenti della precedente amministrazione da eventi pubblici, ogni volta che hanno ritenuto opportuno usufruire di un periodo di ferie. Nel mio caso, il riposo, pur breve, dopo mesi ininterrotti di lavoro al servizio della Città, servirà anche a visitare i luoghi in Sicilia dove si è effettivamente concretizzata l’Unità d’Italia. Mi sembra che essi abbiano scarsa memoria, e forse non si sono accorti della mia costante partecipazione, con tanto di fascia tricolore, a tutte le manifestazioni istituzionali tenutesi in questi mesi ad Albenga, dal 25 Aprile al 4 Novembre, dai Bersaglieri a Campochiesa alla commemorazione alpina di Nikolajewka: il rispetto per le istituzioni, da parte mia, non è mai mancato, e sostenere il contrario è una meschinità”.

“Ad essere davvero ingiustificate, invece, sono le dichiarazioni di una minoranza come sempre disinformata, non sappiamo se in buona fede o in malafede, che sostiene che l’Amministrazione non abbia previsto alcuna iniziativa per celebrare tale appuntamento. Si tratta di una affermazione che non corrisponde a verità, e che sarà smentita, ancora una volta, dai fatti”, conclude il Sindaco di Albenga Rosy Guarnieri.