Ampliamento centrale Tirreno Power: il punto del Presidente Burlando

Si è tenuta stamattina a Roma, presso il Ministero dello Sviluppo Economico, la prevista Conferenza dei Servizi in seduta deliberante relativa al procedimento di autorizzazione di un nuovo gruppo a carbone della potenza di 460 MW presso la centrale termoelettrica di Vado Ligure-Quiliano della Società Tirreno Power.

La Regione Liguria era presente con il presidente Claudio Burlando e gli assessori all’Ambiente Renata Briano e allo Sviluppo Economico Renzo Guccinelli. A conclusione dell’incontro, Burlando ha sottolineato come “la centrale a carbone di Vado e Quiliano oggi lavora su due gruppi da 330 MW costruiti circa quaranta anni fa e con un parco carbone scoperto. Se rispetta formalmente le norme può operare per un tempo indefinito, situazione che credo non rappresenti le aspettative di nessuno, soprattutto dei cittadini giustamente preoccupati per la propria salute”.

“Di fronte alla proposta dell’azienda di realizzare un nuovo gruppo da 460 MW”, ha continuato Burlando, “la Regione ha avviato un rapporto con il territorio, in particolare con i sindaci, che considerano negativamente il nuovo gruppo, ma valutano in modo meno severo una approvazione condizionata alle richieste ribadite dalla Regione attraverso la deliberazione di ieri sera in Giunta, in particolare l’immediata copertura dei parchi carbone e lo spegnimento dei due vecchi gruppi quando entrerà in funzione quello nuovo”.

“Oggi alla conferenza dei servizi, dopo una iniziale resistenza, l’azienda ha accettato di approfondire questo percorso”. “A mio giudizio così sarebbe possibile tutelare meglio ambiente e salute e garantire al contempo occupazione e lavoro per qualificate imprese liguri come Ansaldo”, ha concluso Burlando che ha anche dichiarato di ritenere particolarmente importante l’ipotesi emersa oggi durante la riunione di costituire col Ministero della Salute un osservatorio permanente nell’area interessata.

La Regione si è resa disponibile, con la Provincia di Savona, a incontrare l’azienda con cadenza settimanale, fino al prossimo 15 aprile, per approfondire i dettagli della delibera approvata ieri in Giunta. Sarà poi nuovamente convocata la Conferenza dei Servizi, oggi sospesa, per la decisione finale.

[NdR: qui si può leggere la delibera della Giunta Burlando n.262 del 14 marzo 2011 con la quale ieri la Regione ha definito formalmente la sua posizione]