Albenga, Assemblea generale AVO: svolto lavoro gratuito per 150.000 euro

di Claudio Almanzi – Si è svolta ieri, nella sala congressi dell’Ospedale di Albenga, l’assemblea generale annuale dell’AVO (Associazione Volontari Ospedalieri) che conta un centinaio di aderenti. L’assemblea ha visto la presenza di una quarantina dei quasi cento volontari. La presidente Aureliana Leppori ha presentato il bilancio 2010 dell’associazione ed elencato le tante iniziative attivate: “Nelle tre strutture in cui operiamo- ha detto la Leppori- nel corso del 2010 abbiamo svolto quasi 10 mila ore di attività. Il 28° corso per aspiranti volontari ospedalieri è stato concluso da 12 nuovi operatori: 5 sono stati inseriti all’Ospedale di Albenga, 5 all’Istituto Trincheri e 2 nell’RSA di Alassio”.

Le ore di assistenza presso l’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Albenga sono state 3302, quelle al Trincheri 4347, all’ RSA di Alassio 1575, mentre nella segreteria, che si trova presso l’Ospedale di Albenga, sono state svolte 562 ore. “Si tratta – hanno fatto notare alcuni volontari, a margine dell’assemblea- di quasi 10 mila ore di lavoro, che abbiamo regalato, con grande generosità, alle strutture sanitarie del comprensorio e che corrisponderebbero, se pagate, e comunque sempre per difetto, ad una cifra superiore ad oltre 150 mila euro, in quanto come minimo un operatore, al più basso livello, costerebbe 15 euro l’ora”. Un lavoro notevole dunque che fa onore a questa associazione di vero volontariato che attualmente è guidata, come detto dalla Leppori, coadiuvata da: Sergio Corso e Gianfranco Garbarini (vice presidenti), Caterina Favonio (tesoreria), Fausta Regesta (segreteria), Norina Molineris Spagna e Paola Schivo (consigliere). Nel corso dell’assemblea è stato anche annunciato che, ad aprile, scadrà il direttivo in carica e che a maggio si svolgeranno le elezioni per il rinnovo delle nuove cariche statutarie.

Nella sua relazione la Leppori ha anche elencato le tante iniziative realizzate l’anno scorso e che saranno riattivate anche per il 2011: l’accompagnamento nelle strutture esterne degli anziani, il servizio con alimentazione, quello domenicale per la funzione religiosa, il Rosario del mercoledì, il pranzo sociale, il corso per nuovi volontari, la giornata Avo, con banchi promozionali e spettacoli, concerti musicali, partecipazione e collaborazione a convegni, animazioni e feste in RSA e presso il Trincheri, collaborazione con altre associazioni e con le scuole del comprensorio. L’Avo insomma non è solo aiuto al malato in ospedale, ma è una Onlus impegnata attivamente nel sociale che organizza infatti annualmente tutta una serie di iniziative in campo culturale, umanitario, divulgativo e di prevenzione.