Venerdì 25 marzo, dalle ore 16,45 su Rai Tre, andrà in onda la puntata di “Cose dell’altro Geo” dedicata al comune di Toirano. Abbiamo chiesto al sindaco, Silvano Tabò, come è nata questa iniziativa.

“Come molti di voi sapranno, Toirano è da diversi anni comune Bandiera Arancione e Città dell’Olio, e dal 2010 anche Città delle Grotte: questi marchi di eccellenza e di identità ci hanno permesso di entrare a far parte di Res Tipica, l’associazione costituita dall’ANCI per la promozione delle identità territoriali italiane, in modo da salvaguardare ed esportare la ricchezza di tradizioni, paesaggi e sapori delle nostre città.

Ebbene, proprio grazie a Res Tipica e all’amico Paolo Bonagura, che ne è il motore trainante, abbiamo ricevuto l’invito a partecipare alla trasmissione Cose dell’altro Geo, invito che abbiamo accolto con gioia ed entusiasmo. Mercoledì 16 marzo, in rappresentanza del comune di Toirano, Orlando Boccone, Marilena Pisano e Nicoletta Maineri si sono recati a Roma, presso gli studi di via Teulada, per registrare la trasmissione che sarà appunto trasmessa venerdì 25 marzo a partire dalle 16, 45 su Rai Tre.

Il conduttore Massimiliano Ossini ha intervistato Orlando, che ha descritto egregiamente le caratteristiche del nostro paese, con particolare attenzione per il centro storico, il Museo etnografico della Val Varatella e le Grotte, mentre Marilena illustrava una ricetta tipica di un piatto che era molto diffuso a Toirano (le ciattamarie, particolari frittelle a base di farina di ceci e bietole ) e Nicoletta indossava uno splendido abito nuziale originale del 700, cortesemente messo a disposizione dalla famiglia Arimondo, con le telecamere che mandavano in onda le suggestive immagini del nostro paese e riprendevano i tanti prodotti tipici che Toirano può vantare e che abbiamo deciso di presentare per l’occasione.

La possibilità di poter andare in onda su una rete nazionale, in una trasmissione davvero molto seguita dal grande pubblico ci ha riempito di orgoglio e ci ha permesso ancora una volta di evidenziare le bellezze, le tradizioni e le tipicità del notro borgo ligure, sempre più votato all’accoglienza di qualità ed alla valorizzazione del territorio”.