di Alessandro Arena – Quale futuro per l’ospedale di Cairo? Se lo chiede il Comitato Sanitario Locale Valbormida che già nei giorni scorsi aveva chiesto chiarimenti a mezzo stampa circa l’ipotesi di ridimensionamento del nosocomio. Ora la richiesta si fa più esplicita ed è indirizzata all’assessore alla Sanità della Regione Claudio Montaldo e al sindaco di Cairo Fulvio Briano: «All’assessore vorremmo chiedere di esplicitare in modo inequivocabile cosa intende, quando rilasciando un’intervista a un giornale locale afferma ha assicurato che “si sta lavorando con le risorse disponibili, per qualificare l’ospedale di Cairo con un polo di day surgery”».

«Cosa intende per “risorse disponibili” ? Si è mai pensato a dare la caccia agli sprechi, uno fra tutti i turni aggiuntivi? Cosa intende con le parole “per qualificare l’ospedale di Cairo con un polo di day surgery”? Che verranno gradualmente e silenziosamente eliminati gli otto letti di Chirurgia generale, come si voleva fare con il piano di fine 2007 e che poi sono stati mantenuti con delibera regionale n. 8 del 2008? Quello che valeva nel 2008 è già obsoleto? Come avvengono le attività di Day Surgery (oculistica, ortopedia, chirurgia vascolare, chirurgia della mano), sono anche queste in regime di turni aggiuntivi? Inoltre, è al corrente il Dott. Montaldo che da novembre 2010 non ci sono più interventi di chirurgia della mano? Che gli esami e visite pre e post operatorie vengono fatte a Savona? Che i cittadini devono comunque andare a Savona per 1queste viste?

«Dal Sindaco in qualità di primo responsabile della sanità e di presidente del Distretto Sociosanitario n. 6 delle Bormide, gradiremmo sapere se è al corrente di qualche sviluppo, ossia se e quando la questione della carenza di medici e primari sarà risolta e se il progetto delle sale operatorie gode di buona salute o se non invece non sia il solito specchietto elettorale. Qualora non fosse ancora debitamente informato, apprezzeremmo molto se volesse reperire le informazioni corrette e renderle note alla comunità».