di Mary Caridi – Presentazione ufficiale del candidato a Sindaco di Alassio , Angelo Galtieri e della sua “squadra”, avvenuta in una terrazza dell’Hotel Diana, gremita di gente. ” Unilateralmente – ha affermato Galtieri – abbiamo voluto firmare il Codice Etico, se le altre liste non seguiranno il nostro gesto forte, noi che ci presentiamo alle elezioni per un vero cambiamento, abbiamo voluto dare un segnale di legalità e trasparenza”. Per molti candidati della lista è la prima esperienza ed è stata come una chiamata civica per dare un segnale che non vogliamo restare passivi osservatori di un degrado – ha aggiunto in sintesi il candidato a Sindaco.
I giochi sono apertissimi e Galtieri si è messo in gioco scompigliando le carte, rendendo la partita interessante. Alassini e persone che amano la città, hanno avvertito il bisogno di provare a dare una scossa, inserendosi con una squadra di persone che sono apparse molto motivate, per alcuni candidati quasi un sogno da realizzare, quello di rivedere la città del Muretto ritrovare smalto e splendore, come ai vecchi tempi, qando gli alassini potevano ancora abitare ad Alassio – hanno detto nei loro discorsi di presentazione – e non dover andare nell’entroterra.
Il discorso di Angelo Galtieri si è incentrato soprattutto sul cambiamento di rotta che vorrebbe imprimere alla città, che appare come una dama in decadenza, dopo i fasti del passato, ed è una forte critica politica al Sindaco uscente Marco Melgrati che non ha mai nominato, considerato che ha deciso di scendere in campo in discontinuità con le sue scelte amministrative e urbanistiche.
E il depuratore – afferma – lo faremo a Villanova d’Albenga, considerato che Alassio non solo non ha le risorse per farlo da sola, addossando i costi sui cittdini, ma la zona di Sant’Anna va salvaguardata. Una squadra che è apparsa molto motivata a dare filo da torcere e che auspica di vincere le elezioni amministrative.