di Mary Caridi – La notizia è ufficiosa, il tribunale ha emesso l’atto di dissequestro per il cantiere di Via Carloforte, di Giallombardo. La parte interessata dal dissequestro potrà così rientrare nel pieno possesso del costruttore, dopo che anche il comune aveva proceduto allo sblocco. Un lungo iter che vede questa pronuncia favorevole, accolta con grande soddisfazione e sollievo dalle parti in causa. Sarà così possibile procedere alla pulizia e alla risistemazione dell’area, occupata in passato da abusivi e extracomunitari.

L’area  versava in un degradante stato di abbandono. Con la lunga procedura e il calvario  giudiziario dovuto all’accertamento delle presunte violazioni edilizie, alcuni degli acquirenti degli alloggi avevano ritenuto di non attendere e hanno  chiesto la restituzione delle somme versate all’impresa per l’acquisto degli appartamenti. A fronte del rifiuto da parte della società, una  parte di loro ha trovato sistemazione in altri alloggi proposti dalla stessa impresa, altri hanno raggiunto un accordo extragiudiziale, mentre alcuni acquirenti  hanno intentato causa per la risoluzione del contratto preliminare di acquisto e relativa restituzione delle somme versate,mentre altri  hanno ottenuto l’ipoteca e il pignoramento di beni immobili e terreni della società .Si tratta però della minoranza , perchè  la maggioranza  ha atteso la soluzione della vicenda senza intraprendere particolari azioni. Ora si riaprono i giochi e la sentenza favorevole è un monito per tutti, poichè a fronte di sequestri a volte precipitosi, poi la giustizia sa restituire tranquillità e giustizia.